Hamilton rompe il silenzio: «Un sogno da bambino: guidare con il rosso Ferrari»

Sono passati ormai due giorni dalla notizia bomba del trasferimento di Lewis Hamilton in Ferrari, e l'unico ad essersi esposto sulla questione, anche perchè bombardato da mille domande, è stato Toto Wolff. Dal lato di Maranello ancora tutto tace, forse per la velocità con cui hanno dovuto far uscire il comunicato: si pensa, infatti, che le indiscrezioni e il clamore abbiano velocizzato la vicenda, e le squadre si sono organizzate al meglio possibile. 

Oggi, il britannico ha scritto il suo messaggio di saluto sui social, con un commovente ricordo di quello che è stato, ma anche con molte aspettative di quello che sarà: "Sono stari giorni ricchi di emozioni contrastanti, ma come sapete, dopo 11 anni con la Mercedes, è arrivato il momento di iniziare un nuovo capitolo della mia vita, e mi unirò alla Scuderia Ferrari dal 2025. Mi ritengo estremamente fortunato: dopo aver ottenuto traguardi con la Mercedes che potevo solo immaginarmi da ragazzino, adesso ho un'altra chance per realizzare un sogno di quando ero piccolo: guidare con il rosso Ferrari". 

"La Mercedes è stata parte della mia vita da quando avevo 13 anni, e questa decisione è stata la più difficile da prendere. Sono incredibilmente orgoglioso di quello che abbiamo ottenuto insieme, e sono grato per il duro lavoro e l'impegno di tutti i miei colleghi e di Toto, per la sua amicizia, guida e leadership. Abbiamo vinto titoli, infranto record e siamo diventati la coppia team-pilota più di successo nella storia della Formula 1. E non posso dimenticare Niki, che era un grande sostenitore e che mi manca ogni giorno. Devo anche ringraziare tutto il consiglio di amministrazione della Mercedes-Benz in Germania e in tutto il mondo per il loro continuo supporto". 

"Serviva un cambiamento"

Dietro a questa mossa c'è molto clamore, e si fa fatica a capire perchè l'inglese abbia fatto un cambiamento così radicale. Eppure, lui è convinto, e ha ricordato come è andata l'ultima volta che fece un azzardo simile, lasciando la McLaren per il team di Brackley. "È tempo di fare un cambiamento e accogliere una nuova sfida. Mi ricordo ancora il salto nel vuoto nell'accettare l'offerta della Mercedes nel 2013. So che alcune persone non lo avevano capito, ma avevo ragione nel fare quella mossa ed è una sensazione che rivivo ora. Sono emozionato di vedere quello che posso portare in questa nuova avventura e quello che possiamo fare insieme. Adesso, però, non penso al 2025. Il mio focus è sulla prossima stagione e scendere ancora in pista con la mia squadra. Sono più motivato che mai, più in forma e più concentrato di prima e voglio tornare a vincere con la Mercedes. Sono dedicato al 100% al mio obiettivo e voglio concludere questa collaborazione in positivo". 

"Grazie a tutti coloro che sono stati in questo viaggio con me: mi avete sollevato mentre inseguivo i miei sogni e spero di rendervi orgogliosi. Come sempre, vi mando il mio amore ed energie positive", ha concluso il pilota. 

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