In un periodo nel quale tutte le nuove gare di Formula 1 si svolgono su tracciati cittadini, due paesi asiatici vogliono riportare la categoria in dei veri autodromi. Negli ultimi giorni se ne sta parlando molto e sembra che entrambe le piste stiano facendo sul serio per accaparrarsi uno slot all'interno del calendario mondiale della F1. Di seguito vi riportiamo tutti i dettagli.
La prima pista che vuole tornare a tutti i costi ad ospitare un Gran Premio di Formula 1 è quella dell'Istanbul Park in Turchia, impianto nel quale le monoposto sono tornate a sfrecciare e a darsi battaglia durante gli anni della pandemia di Covid-19. Dopo questi eventi il contratto valido tra il tracciato e Intercity è scaduto l'anno scorso e adesso è tutto pronto per una nuova gara d'appalto.
Secondo il bando di gara pubblicato nei giorni scorsi, il nuovo accordo coprirà 30 anni e il valore stimato sarà di 117 milioni 806 mila 367,89 dollari. Sorprende però che la società di leasing garantirà che le gare di Formula 1 si terranno su questa pista.
Tra le condizioni si legge infatti: "L'appaltatore garantirà lo svolgimento di gare di Formula 1 sul bene immobile, e il protocollo dovrà essere firmato raggiungendo un accordo sullo svolgimento di gare di Formula 1 sul nostro bene immobile entro 1 (uno) mese dalla firma del contratto; in caso di mancato accordo, il contratto sarà risolto e le garanzie depositate saranno registrate come entrate per l'amministrazione".
"L'appaltatore si impegna a far sì che le gare di Formula 1 inizino sulla pista di Formula 1 esistente sull'immobile a partire dal 2026, e per ogni anno, compreso il 2026, dopo il quale le gare non potranno essere disputate, il 25% del prezzo dell'accordo di Formula 1 per quell'anno sarà versato annualmente all'amministrazione a titolo di compensazione".
Inoltre, non meno importante, l'ultima clausula riporta che, oltre alla pista, verranno costruite nuove strutture commerciali, un tracciato per i Go Kart, un parco avventura e un museo dell'automobile, facendo così espandere l'intero impianto rispetto alle stagioni passate.
Il secondo paese ad essersi candidato per un posto in calendario è la Corea Del Sud. La Incheon International Airport Corporation ha infatti annunciato che svilupperà un polo motoristico sul sito di scavo della montagna Oseongsan (circa 1,03 milioni di metri quadrati) vicino all'aeroporto internazionale di Incheon.
"Stiamo valutando la possibilità di sviluppare una risorsa turistica a tema motoristico sulla base di un'analisi della necessità di contenuti inediti che i turisti stranieri possano apprezzare durante il loro soggiorno".
Il piano prevede la costruzione di un circuito permanente per gli sport motoristici e l'attrazione di eventi motoristici di livello mondiale come il Gran Premio di Formula Uno. Utilizzando il circuito permanente come ancora, il tutto sarà ampliato in un complesso turistico per il tempo libero con strutture all'avanguardia per il divertimento, lo shopping, la ristorazione e l'alloggio. Secondo il progetto poi si dovrebbe continuare ad espandere la domanda potenziale offrendo una varietà di attrazioni diverse dalle corse.
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