Da un po’ di anni ormai la Ferrari non riesce a fare un’intera stagione sportiva senza rimpianti o scelte discutibili. Con l’arrivo del talentuoso pilota monegasco Charles Leclerc sembrava che le cose potessero andare meglio, ma i continui problemi tecnici e il gap che si è creato con la concorrenza ha segnato un lento e costante ridimensionamento della Scuderia nostrana.
Con l’arrivo del pilota britannico 7 volte campione mondiale per il 2025, che per anni è stato rivale dei piloti Ferrari (il mondiale del 2008 perso all’ultimo giro da Massa a discapito proprio del campione inglese fa ancora male), la scuderia italiana ha compiuto una mossa di marketing importante e ha voluto lanciare un messaggio forte al futuro. Lewis Hamilton sarà in grado di risollevare le sorti del “cavallino rampante"?
I lontani tempi del dominio in Formula 1 del team della Ferrari con Michael Schumacher e Ruben Barrichello sembrano ormai un malinconico ricordo, al punto che le quote formula 1 oggi vedono difficilmente Leclerc vincitore per il 2024. La stagione che sta per cominciare, però, potrebbe essere il punto di svolta per il team Ferrari, perché è l’anno dell’annuncio dell’arrivo di Lewis Hamilton.
Vera e propria leggenda di questa disciplina, fin dal suo primo anno in Formula 1 alla McLaren sfiorò un record storico di questo sport, quello cioè di essere il primo esordiente a vincere la competizione dal 1950. Le premesse erano mature e infatti l’anno dopo vinse il titolo all’ultimo giro dell’ultima gara, a discapito del ferrarista Felipe Massa, diventando il pilota più giovane ad aver mai vinto un campionato mondiale di Formula 1, a 23 anni 9 mesi e 23 giorni.
Alla fine di quel campionato avevamo capito di essere di fronte a un campione assoluto, anche se negli anni successivi non riesce a replicare i successi a causa di una McLaren non proprio competitiva. Ritorna ad essere campione mondiale nel 2014 e replica il successo anche l’anno successivo, mentre gli ultimi 4 mondiali li vince in seguito dal 2017 al 2020.
La situazione attuale della Ferrari non è delle migliori ed è proprio evidente dall’annuncio a sorpresa di Lewis Hamilton. Il calendario del mondiale di Formula 1 2024 non si prospetta molto entusiasmante per il “cavallino rampante” ed è per questo che si pensa già alla stagione successiva, dove potrà contare su un ormai veterano dello sport come Lewis Hamilton ad accompagnare il talento ancora del tutto inespresso di Charles LeClerc.
La situazione all’interno della scuderia, poi, non gode di momenti felicissimi, dopo i tanti anni di insuccessi dovuti a una macchina che non è riuscita a essere mai a livello della Mercedes e della Red Bull. Non è un caso che è proprio dalla stagione d’esordio di Hamilton, nel 2007, che la scuderia Ferrari non vince un campionato mondiale di Formula 1.
L’arrivo di Hamilton ha spiazzato i moltissimi fan del “cavallino rampante” in tutto il mondo. Se per alcuni il pilota britannico sembra incarnare perfettamente il ruolo di pilota Ferrari, per altri invece potrebbe avere dei contrasti con il compagno di scuderia. Molti mettono in dubbio la coesistenza dei due piloti, in quanto entrambi hanno una grande personalità e carisma, altri invece trovano discutibile la scelta di puntare su un altro pilota forte piuttosto che impegnarsi sull’aspetto più meccanico della monoposto.

In effetti, è davanti agli occhi di tutti che il maggiore problema degli ultimi anni sia stata la monoposto, il veicolo di gara, piuttosto che il pilota. Nonostante tutto, si tratta di un segnale molto positivo per tutti gli appassionati della Formula 1 e della Ferrari e chissà se proprio l’arrivo di Hamilton non possa comportare un cambiamento radicale in grado di riportare la scuderia ai fasti di una volta