Nel GP del Bahrain, dietro la (forse scontata) doppietta Red Bull è stato Carlos Sainz a spuntarla come migliore del gruppo. Partito da una scomoda quarta posizione, dietro al compagno di squadra, ha costruito passo passo una gara con maturità, elemento che lo contraddistingue molto, e, sfruttando anche i problemi ai freni avuti da Leclerc, ha chiuso alle spalle del team di Milton Keynes. Inoltre, lo spagnolo era comunque a poca distanza da Sergio Perez, mostrando che la Ferrari, almeno contro il messicano, ha le sue chance.
Ivan Capelli, commentando la gara su Sky Sport, ha elogiato le prestazioni del numero 55. "Sainz è stato concreto, come suo solito. Ha trovato il suo passo, ha gestito bene le gomme e ha fatto un sorpasso nei confronti di Charles deciso, pulito, da competizione vera. Ha dimostrato che quando si trova davanti un pilota umano, come Perez, riesce a stargli vicino, e gli è arrivato dietro di pochi secondi".
Anche Vicky Piria ha fatto eco al collega: "Sembrava quasi una gara monomarca. Quando il gap è così sottile è difficile passare; ci sono mille aiuti come il DRS, ma il degrado gomme era uguale per tutti. Ricordiamoci però quel sorpasso di Sainz su Leclerc che è stato molto bello. Ha frenato all'ultimo, non è arrivato lungo e gli ha lasciato il minimo spazio, veramente millimetrico. Sainz ha dimostrato che la macchina c'è, forse non per battere Max, ma per mettere in crisi Perez".
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