La Red Bull ulteriormente rivista e rinnovata da Adrian Newey ha fatto centro insieme a Sebastian Vettel, autore di una pole molto importante, autoritaria, sull'asfalto di Silverstone. Secondo tempo per Barrichello, sulla Brawn, mentre Jenson Button si è qualificato sesto e a quanto pare correrà un gran premio in difesa. Terzo crono per Mark Webber, mentre le Ferrari non hanno brillato. Massa non ha superato il Q2, mentre Raikkonen ha ottenuto la nona posizione davanti a Fernando Alonso, ultimo del Q3. Interessante la quinta posizione strappata da Nakajima a bordo della Williams. Alla fine del Q1 brutto momento di paura per Adrian Sutil, che con la sua Force India ha rischiato conseguenze drammatiche a causa di un probabile problema ai freni, i quali non hanno funzionato in un veloce punto di entrata in curva e lo hanno catapultato a tutta velocità contro le barriere. Per fortuna il tedesco ha avuto la prontezza di sterzare violentemente (si dev'essere reso conto del tipo di guasto) e riuscire a mandare la zona latero-posteriore destra della monoposto in impatto, facendole così assorbire buona parte dell'energia cinetica. Se fosse andato dritto, sarebbe stato dramma. L'unica grande e straordinaria conquista del periodo di potere di Mosley, la sicurezza, è una grande conquista che non bisognerà mai perdere.