Stefano Domenicali è stato il protagonista della nuova puntata del Podcast "2046" condotto da Fabio Rovazzi uscita martedì sul canale YouTube. Durante la chiacchierata, il CEO della Formula 1 ha parlato dei momenti bui che ha vissuto la categoria e ha spiegato come ha fatto a risollevarsi fino a raggiungere il successo che ha oggi. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Stefano Domenicali parlando del successo avuto dalla Formula 1 negli ultimi anni ha dichiarato: "Il nostro sport è molto tecnologico e se non hai delle persone in cui ti identifichi e che diventano come dei gladiatori è chiaro che perde l’impeto della passione, però sicuramente quello che è stato il fattore di successo di questi ultimi anni è stato l’aver capito che la modalità di presentare un evento che era diventato solamente sportivo, avrebbe fatto perdere attenzioni. Abbiamo quindi cercato in primis di parlare un linguaggio diverso per i tifosi che erano pronti ad accoglierci".
"Non c’erano i Social, non c’erano prodotti diversi come quello che abbiamo fatto con Netflix. Non esistevano produzioni come quella che stiamo realizzando con Apple per il film con Brad Pitt. Tutte queste cose prima non facevano parte del modello di comunicazione della Formula 1, le abbiamo introdotte e credo che abbiano cambiato un po’ lo spettro di chi ci segue".
L'italiano ha poi concluso il suo intervento dicendo: "Chi viene in pista deve anche avere un evento che lo intrattiene sotto vari aspetti, per questo motivo abbiamo messo in fan zone diverse esperienze come concerti, simulatori e attività che riempiono il weekend visto che poi parliamo di partecipare a una nostra gara con fasce di prezzo che sono diverse, e quindi dobbiamo poter attrarre un po’ tutti".
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