Red Bull, Verstappen: «Non eravamo i più forti, ma non abbiamo sbagliato»

Quando Max Verstappen è sceso dalla sua macchina, al termine del GP di Spagna, ha mostrato i muscoli: questa vittoria è stata sua e della squadra, costruita con una vettura non troppo prestazionale ma da cui ha estratto ogni millesimo. Certo, non è che la RB-19 si è trasformata in una Williams, ma adesso l'olandese deve fronteggiare qualche "imprevisto" nel suo percorso verso il primo gradino del podio. 

Parlando con i media a fine gara, tra cui noi di Formula1.it, il campione ha sottolineato le imperfezioni della sua monoposto: "Era importante essere davanti a George, e ho dato tutto per passarlo. Siamo stati aggressivi anche con le scelte delle soste. In generale abbiamo fatto una buona gara, abbiamo massimizzato tutto; ci manca ancora un po' di ritmo e soffriamo con il degrado gomme alla fine di ogni stint. Non è stato così semplice vincere, Lando si stava avvicinando velocemente alla fine. Credo che a noi manchi un po' di performance, non abbiamo avuto la possibilità di spingere come la McLaren". Commentando la partenza, invece, Verstappen ha aggiunto: "Mi sono affiancato a Norris, poi ho trovato l'erba e nel mentre George è passato con una doppia scia; comunque tutti l'abbiamo gestita bene".

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