Horner: «Partenza cruciale, poi gran lavoro del team. Max e Norris su un altro pianeta»

In Spagna il padrone, per il terzo anno consecutivo, è ancora Max Verstappen che ha così conquistato la terza vittoria nelle ultime quattro gare. L'olandese, come a Imola e Montreal, ha guidato sopra i problemi e battuto la McLaren di Lando Norris che questo weekend aveva a disposizione la monoposto migliore del lotto. Una gara gestita in modo impeccabile da Super Max ma anche dal team di Milton Keynes, come affermato da Christian Horner al termine del Gran Premio: "È stata una bella gara, Max ha fatto un ottimo lavoro. La partenza è stata cruciale, così come il sorpasso su Russell. Dopodichè abbiamo gestito una gara molto strategica, senza errori ne problemi".

Meno felice la domenica di Sergio Perez (che vede prolungarsi il suo periodo negativo), ottavo alla bandiera a scacchi. La domanda sorge sempre più spontanea: è Verstappen a dare una dimensione vincente alla RB20? "Max è in una combinazione perfetta con il team. Noi oggi abbiamo azzeccato tutte le decisioni e lui ha completato il lavoro in pista. Ha tenuto a bada Lando in partenza, ha sorpassato Russell al momento giusto e poi ha gestito le gomme. Sapevamo che alla fine saremmo arrivati vicini con Lando, ma il team quest'oggi non ha commesso errori", ha affermato il Team Principal dei bibitari.

Alla domanda se il reale valore della Red Bull sia evidenziato da Verstappen o da Perez, Horner sembra avere pochi dubbi: "Max al momento è il miglior pilota al mondo, ma macchina e pilota devono lavorare in armonia. Per tanti anni non abbiamo vinto le gare anche se avevamo Max al volante, questo perchè tutto si deve incastrare alla perfezione. Max sta facendo un lavoro straordinario e sta dimostrando perchè è Campione del Mondo. Oggi lui e Lando erano su un altro pianeta rispetto a tutti gli altri, c’è stato un grande gap rispetto al terzo posto. Penso che la McLaren stia facendo un bel lavoro; Norris sta guidando benissimo, ma Max è ancora al top. Continuiamo ancora a vincere queste gare combattute con margini ristretti però quando lotti per le posizioni di vertice conta tutto, dai pit-stop alla strategia... Nel complesso oggi è stata una grandissima prestazione di tutta la squadra".

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