Hockenheim è stato solo un momento breve di defaillance: dopo pochi giorni, nel caldo e nelle tortuosità dell'Hungaroring a Budapest, le Red Bull sono tornate a volare. Super tempo di Sebastian Vettel, che si avvicina "pericolosamente" al record del tracciato, rafforzando per l'ennesima volta che queste monoposto, seppur con meno cavalli rispetto al passato, viaggiano velocissime. A seguire il tedesco c'è stato Mark Webber, che ha completato la prima fila, a qualche decimo di distacco dal compagno di squadra.
E la Ferrari? C'è, questo lo possiamo dire. Ma con distacchi non indifferenti, dal momento che Vettel ha rifilato a Fernando Alonso, terzo in griglia, ben oltre un secondo... Una prestazione, quella della Red Bull, prevedibile solo se si considerano le straordinarie doti della vettura, che in curva riesce a essere più rapida di tutti gli altri. I progressi della F10, comunque, hanno confermato che la scuderia italiana può comunque giocarsi ottime chance per la gara di domani. Felipe Massa, che visse durante le qualifiche dello scorso anno quel momento così difficile, ha completato la seconda fila, tutta rossa dietro le Red Bull.
Non proprio competitive le McLaren, che hanno ottenuto un quinto posto con Hamilton, dietro le due squadre da battere, e un undicesima piazza con Jenson Button. In casa Mercedes è ancora Nico Rosberg a dettar legge sul compagno di squadra: Nico è sesto, mentre Schumacher è addirittura quattordicesimo e sembra già guardare alla prossima stagione. La gara partirà domani alle 14.