Verstappen furia sotto la pioggia, ma non si sbilancia sulla gara

È arrivato in Belgio come una furia, con molte critiche sulle spalle e tanta voglia di rivalsa. La penalità di 10 posizioni per aver smarcato la quinta power unit non aiutava la sua situazione, ma Max Verstappen è sceso in pista sin dal venerdì con l'idea di mettere a tacere le critiche. Già nelle Prove Libere il suo ritmo era mostruoso con ogni gomma, e in questa qualifica non è stato da meno: l'olandese ha rifilato quasi sei decimi a Charles Leclerc, il secondo classificato, che però eredita la pole position. Nonostante la superiorità di motore, l'olandese non si è esposto molto per la gara di domani. 

"È stata una bella qualifica. Per fortuna il meteo ha retto, pioveva un pochino ma quantomeno abbiamo girato. Le gomme che abbiamo montato ci hanno fatto fare dei buoni tempi. Non sapevamo se la pista si sarebbe asciugata per il Q3 e abbiamo tenuto un set per quella parte, ma abbiamo passato agevolmente i tagli. Sono molto contento, la macchina andava bene e io cercavo di fare giri puliti sul bagnato. Domani sarà tutto diverso, perchè farà caldo. Non sappiamo quanto siamo veloci, spero di poter rimontare. La prima curva può rovinare delle gare, io cercherò di fare bene la partenza ricordando che la gara sarà comunque lunga. Non avremo la vita facile, speciamente per la battaglia in cui siamo coinvolti: dobbiamo fare tutto al meglio per lottare con i rivali davanti", ha detto Verstappen ai media sotto il podio. 

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