In questi giorni avrete visto molti post e scherzi online riguardo al summer shutdown, ossia la pausa estiva forzata di 14 giorni tra Luglio e Agosto in cui, come detto nel regolamento della FIA, nessun membro delle squadre può lavorare sulla vettura. Di conseguenza, le fabbriche devono essere chiuse e si spengono i computer e i cellulari; qualora non si rispettino queste condizioni si incorre in una penalità. Tuttavia, sulla carta le luci degli uffici sono spenti, ma qualche furbizia è sempre messa in atto.
"Circa il 95% delle persone sarà in spiaggia, ma c'è ancora tanto fermento in giro di cui non molti si accorgono", ha raccontato Rob Thomas, Chief Operating Officer della Mercedes, ad Autosport. "C'è molta pianificazione nei giorni prima di questa pausa, perchè è l'unico momento in cui ci si può fermare un attimo e non essere sempre di corsa, come invece accade nel resto dell'anno. Sembra quasi scontato, ma in questi giorni si può fare manutenzione e tirare giù la corrente senza disturbare chi lavora. E così, quando l'ultimo dipendente lascia la fabbrica alle 6 del mattino di sabato, un gruppo di persone esterne arriva e pulisce tutte le macchine dell'officina. In Mercedes ne sostituiremo quattro, il che implica un grande via vai. Poi ci sono anche i controlli all'aria condizionata, le luci, il riscaldamento, i pavimenti e così via. Stiamo anche facendo dei lavori nel campus, e quando ho parlato con il capo degli operai ha detto scherzando che sarebbe utile lavorare in tranquillità, senza le macchine dei dipendenti parcheggiate ovunque".
Tuttavia, nessuno oserebbe rompere le regole della Federazione (sebbene ogni tanto qualche telefonata in incognito o qualche mail possa scappare, ma questo è il segreto di Pulcinella). "La FIA non può controllare tutto, ma il rispetto del regolamento è parte del codice d'onore di un team. Ci sono alcuni elementi che sarebbe difficile far andare in segreto, come la galleria del vento, perchè le persone cambiano lavoro e parlano. Potenzialmente, anche alcuni delegati della Federazione potrebbero venire a controllare, ma non credo sia mai succsso. Tutti aderiscono a questa pausa, perchè è la cosa migliore che sia stata introdotta; altrimenti ci sarebbe lavoro non stop per diversi mesi".
Foto copertina x.com
Leggi anche: Altro terremoto in Red Bull: anche Lambiase potrebbe cambiare lavoro
Leggi anche: Ferrari, si pensa ad un ex Mercedes per il ruolo di direttore tecnico? L'indiscrezione