Arriva un'altra stangata per Verstappen nel post gara: la reazione del pilota

Max Verstappen è uscito martoriato dal Gran Premio del Messico, colpito dalle dure penalità dei commissari. I giudici, infatti, hanno voluto punire il suo stile di guida aggressivo, specialmente dopo le polemiche scaturite dallo scorso weekend, e gli hanno fatto scontare ben 20 secondi extra al pit stop: i primi 10 sono arrivati per aver spinto fuori Lando Norris in curva 4, mentre gli altri 10 per aver guadagnato la posizione sorpassando fuori dall'asfalto. L'olandese ha poi fatto del suo meglio per recuperare, ma non ha potuto andare oltre la sesta posizione. 

Al termine del GP, però, gli stewards hanno voluto fargli un altro "regalo", correggendo la penalità: oltre ai secondi scontati, sono arrivati anche 2 punti di penalità sulla superlicenza. Al momento, l'olandese ne ha 6, quindi non ci sono squalifiche all'orizzonte. Il messaggio è chiaro: non può più correre così, e dopo l'incontro che si terrà in Qatar questo verrà messo nero su bianco. 

Le parole di Max

Venuto a conoscenza di questa notizia, il pilota ha mostrato la solita flemma e freddezza, sebbene trapelasse un po' di rancore nelle sue parole, anche verso la squadra. "20 secondi sono tanti, ma non mi metterò a piangere, nè condividerò la mia opinione. Credo che la penalità in curva 4 sia un punto di domanda, in curva 7 è successo quello che è successo. Ma quello non mi preoccupa. Il vero problema è che siamo troppo lenti, ed è per questo che mi trovo in quelle situazioni. Quando ero in aria pulita al sesto posto non riuscivo comunque ad avvicinarmi alle Mercedes. Non avevo grip, continuavo a scivolare e non riuscivo a frenare. Qua in Messico siamo già un po' migliorati, ma dobbiamo ancora sistemare dei dettagli. Spero di tornare in lotta in Brasile", ha detto l'olandese ai media, tra cui Motorsport. 

"Io e Lando non ci siamo neanche toccati, è solo stata una dura battaglia, ma alla fine ognuno porta avanti la sua campagna. Le regole possono essere migliori, ma va così. Settimana scorsa ero libero di lottare e questa settimana ho ricevuto 20 secondi di penalità", ha concluso poi il campione. 

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