Ferrari, Turrini sogna: «Triplete per la Rossa? Impensabile a inizio anno, eppure...»
01/11/2024 18:15:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Carlos Sainz lo aveva promesso dopo il GP degli Stati Uniti e ha mantenuto la parola. A Città del Messico infatti, dopo aver espresso il desiderio di vincere un'ultima gara prima di lasciare la Ferrari, Carlos è stato impeccabile e ha trasformato il sogno in realtà. E lo ha fatto sin dal venerdì, con una vera e propria "masterclass" passata prima, per da una pole da campione e per una gara perfetta poi. Gestita al meglio, al via, nel sorpasso alla Red Bull di Verstappen e nel tenere tutto sotto controllo fino alla fine.

Una cavalcata, che va ad aggiungersi a quella di soli sette giorni prima ad Austin firmata da Charles Leclerc, possibile grazie a una Ferrari che è diventata (dall'arrivo del pacchetto di novità a Monza e dell'ala a Singapore) la vera rivelazione della parte finale di stagione: veloce sul giro e altrettanto in gara, specie nella gestione gomma. Una vettura capace, di fatto, con il doppio podio messicano, di superare la Red Bull in classifica costruttori e arpionare il secondo posto dela graduatoria e di ridurre a soli 29 punti il gap dalla McLaren (per tutti la vettura da battere), con cui ha ormai iniziato a duellare quasi alla pari: un quadro che permette di sognare, di pensare seriamente a scenari inimmaginabili fino a poche settimane fa e che, con quattro gare alla fine del mondiale e una SF-24 in netta crescita (divenuta una vettura "all-round"), potrebbe avvicinare il Cavallino all'inattesa impresa di riportare a casa il titolo costruttori.

Un sogno non così proibito, che passerà anche per il GP del Brasile, in programma questo weekend a Interlagos, dove la Rossa arriva senza novità tecniche, fiduciosa di (dopo le simulazioni) di poter estrarre del potenziale dal pacchetto a disposizione. E delle possibilità di fare bene nella trasferta paulista ha parlato Leo Turrini nel suo blog "Profondo Rosso", sottolineando come sia dal 2019 che la Rossa non vince tre gare di fila (come potrebbe accadere in caso di vittoria). Un quadro che certifica la crescita della Scuderia, cha sta permettendo di lottare per il titolo costruttori contro ogni previsione, verso il cui raggiungimento potrebbe rivelarsi favorevole la lotta tra Max Verstappen e Lando Norris che, dopo le recenti tensioni, potrebbero togliersi punti a vicenda.

"Un Triplete per la Rossa? Vado a memoria: credo sia da fine estate 2019 che la Ferrari non vince tre Gran Premi di fila. I primi due di Leclerc. L’ultimo di Vettel. [...] Mai avrei creduto immaginabile un finale di stagione come quello che stiamo vivendo. Interlagos ha le sue caratteristiche. C’è anche l’incognita meteo da tener presente. E temperature basse potrebbero non favorire la SF24. Ma insomma. Siamo lì. C’è pure la Sprint Race e ciò significa che sarà fondamentale essere pronti subito. [...] Teoricamente, a favore di Leclerc e Sainz potrebbe anche giocare la contrapposizione tra Verstappen e Norris".

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Foto copertina media.ferrari.com


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