Bernie Ecclestone ha parlato del momento negativo di Lewis Hamilton, consigliando al sette volte campione del mondo di ritirarsi piuttosto che trasferirsi alla Ferrari.
Queste le dichiarazioni dell'ex capo di Liberty Media: “Futuro? Non credo che sarà facile per Lewis. Soprattutto in quella squadra [la Ferrari, ndr]”.
“Loro sosterranno Charles Leclerc. È veloce ed è cresciuto lì. Non lo scaricheranno per nessuno. Tuttavia, dal punto di vista di Lewis, potrebbe non essere stato un errore unirsi alla Ferrari".
"Non poteva più farsi valere alla Mercedes. Se lui non avesse rinunciato a loro, loro avrebbero rinunciato a lui. Non avrebbero fatto molto per trattenerlo, quindi è meglio che se ne vada”.
"Hamilton può decidere di ritirarsi adesso? Dovrebbe rinunciare a molte cose dal punto di vista finanziario. Si tratta di un grande accordo, anche se sospetto che le clausole di bonus scritte nel suo contratto siano lì per farlo sentire bene piuttosto che per la realtà”.
“Per John Elkann, l'uomo che l'ha voluto, si tratta di una grande questione di ego. Pensa di aver preso il miglior pilota che il mondo avesse mai visto. Quando lo ha ingaggiato non c'era nulla che indicasse che si fosse sbagliato in quella valutazione. Se sia ancora soddisfatto o meno è un'altra storia: solo il tempo lo dirà".
“Se Lewis sta 'scomparendo', cosa che non mi piace vedere, magari dovrebbe andarsene e dedicarsi a qualcos'altro e fare un buon lavoro. Ora fa parte della vecchia generazione e non ha forse detto di voler sentire meno parlare di loro?”, ha concluso Ecclestone.
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