Ieri, lo sventolare della bandiera scacchi al termine della gara sul circuito di Yas Marina, ha messo fine alla stagione più lunga mai corsa in un mondiale di Formula 1. Un totale di 24 GP. Un impegno pazzesco per piloti, team e meccanici, rimasti anche lontano da casa per quasi un mese in più di un’occasione a causa dei triple-header.
Il quattro volte campione del mondo Max Verstappen ha risposto molto spontaneamente ai microfoni al termine dell’ultima gara della stagione: “Sono molto felice che sia finita. È stata davvero lunghissima”. L’augurio di tutti è che i vertici della Formula 1 riescano ad elaborare un calendario molto meno compatto e più ragionato in ottica 2026. La lunga pausa ad ottobre non ha avuto molto senso.
Ovviamente questa non è stata l’unica domanda posta all’olandese. Ieri la categoria ha decretato la McLaren come squadra campione del mondo costruttori 2024. Un titolo che la Red Bull, cede a malincuore dopo due stagioni di gloria ed egemonia assoluta.
Max ha commentato il risultato dei rivali con grande sportività, anche se ammette che gli sarebbe piaciuto essere della partita: “La McLaren ha meritato di vincere il campionato. Sono stati molto solidi dopo Miami e hanno dimostrato di essere competitivi su ogni tipo di pista. Speravamo di essere coinvolti anche noi nella lotta, ma sono andate male troppe cose perché questo fosse possibile”, riporta ‘GPBlog.com’.
Dichiarazione strana per il campione del mondo piloti 2024. Questo dimostra quanto Verstappen tenga al proprio team e abbia fame di risultati. Nonostante la propria vittoria individuale, il team è stato lontano dalla perfezione. Si dovrà lavorare molto durante l'inverno per essere all'altezza delle sfide che riserverà il 2025.
Foto: Red Bull Racing
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