Da diversi anni, la Formula 1 sta lavorando per riportare il Sudafrica in calendario. Recentemente sono stati fatti dei passi in avanti per raggiungere tale obiettivo.
Nella giornata di venerdì, il DSAC (Dipartimento per lo Sport, le Arti e la Cultura) ha pubblicato un documento in cui invitava le potenziali sedi a presentare i propri piani, con l'obiettivo di scegliere la migliore per ospitare il GP del Sudafrica in futuro.
Il processo in questione potrebbe portare a chiudere un contratto con la F1 valevole per un periodo di 10 anni, a partire dal 2026 o dal 2027.
"Verrà scelto un promotore e/o un luogo (impianto del circuito) e una città ospitante idonei per presentare un'offerta alla FIA e alla Formula 1 da prendere in considerazione con le necessarie approvazioni e il sostegno del DSAC”, si legge nel documento sovraccitato.
Sebbene Kyalami sia emersa come la chiara favorita per essere scelta, anche la capitale Cape Town potrebbe essere in lizza.
Qualunque pista sarà selezionata, d'altronde, dovrà rispettare i seguenti requisiti: “L'ambiente circostante deve contribuire all'aspetto e all'atmosfera di un evento internazionale di primo piano e/o fornire uno sfondo iconico. Il tracciato deve essere favorevole alla guida di un emozionante spettacolo di corse, consentendo gare ruota a ruota e fornendo molteplici opportunità di sorpasso”.
Mentre i precedenti tentativi di riportare il GP del Sudafrica (tenutosi per l'ultima volta nel 1993) in calendario hanno fallito, quest'ultimo sembra essere in grado di compiere tale missione. Non ci resta che attendere per scoprirlo.
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