Miami svoltò la stagione della McLaren nel 2024. Piastri cerca conferme, Norris la redenzione

Lunedì 28 aprile. Alla parvenza può sembrare una giornata tranquilla, ma invece, tutti coloro che seguono la Formula 1 sanno che oggi rappresenta la prima giornata di lavoro in quel di Miami. I meccanici e i membri dei team sono arrivati in pista e hanno avviato i preparativi per il primo dei tre eventi in programma anche quest’anno negli Stati Uniti.

Tra tutte, i nostri occhi sono ovviamente puntati sulla McLaren. Il leader del campionato costruttori ha già 77 punti di vantaggio sulla Mercedes e possiede entrambi i piloti in lizza per il campionato piloti. Piastri guida la classifica con 99 lunghezze forte di tre vittorie, segue Norris a 89 con un trionfo e Verstappen a 87, nella stessa condizione del britannico Lando in termini di trofei.

La vittoria conquistata dall’australiano, unita all’errore commesso da Norris nella qualifica dell’ultimo GP a Jeddah, potrebbero portare la squadra a prendere delle decisioni diverse in quanto a gestione piloti nei prossimi appuntamenti, cominciando proprio da quel di Miami dove comunque, la MCL39 sarà ancora la vettura favorita.

Miami rappresentò la svolta del 2024, il ricordo di Stella

C’è attesa di scoprire come si comporterà il team che lo scorso hanno fece delle ‘’papaya rules’’ la sua milestone più radicata. Giunti però alla vigilia del sesto appuntamento iridato però, il team principal, Andrea Stella ancora non si scompone: “Ci dirigiamo verso gli Stati Uniti dopo aver ottenuto tre vittorie su tre nel triple-header. Quella di Miami sarà una gara speciale per noi, perché è lì che Lando ha ottenuto il suo primo trionfo in F1. Una svolta fondamentale nel nostro percorso, che ci ha visti diventare campioni del mondo la scorsa stagione. La competizione ora è ancor più elevata. Andiamo a Miami concentrati sul mantenere lo slancio e consolidare i nostri progressi”, si legge nell'anteprima pubblicata dalla squadra.

Piastri cerca conferme

Il leader del mondiale Oscar Piastri è totalmente focalizzato sul pretendere il massimo da sé stesso ed essere concreto. Soprattutto perché si aggiungerà nuovamente un’incognita in più, proprio come già accaduto in Cina quest’anno, la Sprint Race: "Il mio obiettivo sarà quello di disputare un altro weekend di grande impegno prima di entrare nel vivo della stagione europea. Affronteremo un altro weekend Sprint, il che ci fornirà delle chance di mantenere lo slancio e le energie attuali”.

Norris a Miami per invertire la tendenza

Tutt’altro mood invece per Lando Norris, chiamato a cancellare gli errori commessi a Jeddah, resettarsi, redimersi e invertire la tendenza di inizio anno: “Abbiamo avuto un triple-header impegnativo, è stato bello rigenerarsi. Miami rappresenta molto per me, è lì che ho ottenuto la mia prima vittoria in F1. La scorsa settimana ho lavorato al McLaren Technology Center assieme al team per prepararmi alle sfide del circuito statunitense. È un weekend Sprint, ho usato molto il simulatore. Ci sono più punti in palio e per noi dovrebbe essere un buon weekend. Andiamo!!”.

Nel 2024 Miami rappresentò una svolta nel cammino della McLaren, ma quest’anno, con il costruttori già incanalato nella giusta direzione, il GP a stelle e strisce potrebbe rappresentare uno snodo ancor più cruciale per il mondiale piloti. Una vittoria o non vittoria, potrebbe avere un peso importante sulla determinazione di entrambi i piloti.

Foto: McLaren

Leggi anche: La McLaren si guarda attorno e Hamilton viene nuovamente preferito a Sainz

Leggi anche: Norris, la gentilezza e l’emotività non sono ben viste in F1. Solo Vettel lo difende

Leggi anche: Haas, Bearman ricorda Alonso: «A volte non si rende conto di come sta guidando»

Leggi anche: L'ambasciatore Carlos Sainz presenta il MadRing: «Ha tutto per essere il miglior tracciato al mondo»

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Miami 2025