Carlos Sainz Senior non ha nemmeno ufficializzato la sua candidatura a Presidente della FIA che Ben Sulayem sta già minacciando di correre ai ripari. Non è un segreto, infatti, che la sua posizione sia a rischio, viste le continue lamentele nei suoi confronti, specialmente per qualche delibera al limite della follia; al contrario, il campione di rally sarebbe molto popolare tra i suoi colleghi, e avrebbe promesso di ascoltare le loro richieste con empatia, sapendo cosa vuol dire stare dietro al volante.
Purtroppo per lo spagnolo, però, al comando c'è ancora Ben Sulayem il quale, stando a quanto riportato da Motorsport, vorrebbe cambiare il regolamento per bloccare le candidature contro di lui. In particolare, ci sarebbe la proposta di anticipare la scadenza per presentare la propria lista, riducendo così il tempo a disposizione di Sainz per cercare alleati e colleghi "di partito". Al contrario, l'attuale Presidente ha già una schiera di uomini fedeli, nonchè un altro gruppetto di persone pronte a votarlo alle elezioni di dicembre; l'idea sarebbe già sul tavolo, e si discuterà alla prossima assemblea generale della FIA.
In un'altra esclusiva riportata dalla BBC, si legge inoltre che si sarebbe una nota che recita come "non ci devono essere elementi nella storia personale dei candidati che minacci la loro integrità professionale". La frase non detta sarebbe una frecciatina velata a Sainz Sr, il cui figlio attualmente corre in Formula 1. Lo spagnolo ha più volte ripetuto che non ci saranno conflitti di interesse, ma l'ultima parola resta al comitato etico, che potrebbe bocciare la nomina del campione di rally.
Foto copertina x.com
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