Al muretto box della Ferrari hanno vissuto minuti di tensione durante il GP di Imola. L'obiettivo era chiaro: recuperare le posizioni lasciate per strada con una qualifica pessima. E ci sono riusciti, portando a casa la quarta posizione grazie a Lewis Hamilton e la sesta con Charles Leclerc. Quella di oggi sembrava una SF-25 diversa, specialmente nella seconda parte di gara, che riusciva a fare dei ritmi eccellenti. Un trend che va avanti da tutta la stagione, e del quale ieri la squadra aveva avvertito.
"Abbiamo vissuto la stessa situazione di Miami e Jeddah, ovvero osiamo veloci alla domenica ma non al sabato. Ci manca il tempo sul giro secco, e anche se poi il passo gara non è qualcosa di magico siamo in una situazione migliore", ha ammesso Vasseur ai microfoni di Sky. "Non siamo campioni, non vinciamo e non siamo dove dovremmo essere. Nei prossimi giorni faremo un bilancio. Il ritmo in gara c'era, le strategie erano giuste e anche l'escezuione. Ci manca la prestazione in qualifica, e dobbiamo spingere su questo aspetto, soprattutto perchè settimana prossima saremo a Monaco".
Un sorriso a metà, che però regala più gioia rispetto alla qualifica. E il team principal non ha dimenticato di ringraziare le persone che non hanno nascosto il loro sostengo: "Grazie per il vostro supporto. Ieri quando ho lasciato la pista ho incontrato molti Tifosi ci spingevano. È facile esserci quando si vince, ma siamo più grati quando la gente ci incoraggia nei mmenti in cui fatichiamo".
Foto copertina x.com
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