L'analisi del team Alpine: «Il traffico ha reso tutto difficile, miglioreremo»

Anche per il team Alpine la notte monegasca sarà lunga: gli avversari sono molto competitivi, e in una pista come Monaco dove ogni dettaglio fa la differenza, sarà fondamentale lavorare sodo e migliorare. Anche il traffico sarà una bella sfida, elemento che da sempre può creare diversi colpi di scena in pista.

Dopo delle FP1 più positive rispetto alle FP2, con Gasly e Colapinto nelle ultime file della griglia, le FP3 di domani saranno fondamentali per risalire in termini di performance e sperare di ottenere un buon piazzamento nelle qualifiche: riuscirà il team di Enstone nell'impresa? Di seguito vi riportiamo le sensazioni dei suoi due piloti a conclusione della giornata di oggi. 

Le parole di Gasly e Colapinto 

“È formidabile essere di nuovo a Monaco. È senza dubbio uno dei momenti più belli dell'anno e adoro pilotare qui. Credo che le nostre EL1 siano state molto più belle delle nostre EL2. Abbiamo trovato subito un buon ritmo e abbiamo terminato la prima sessione in prima posizione. Gli altri sembrano aver fatto più progressi durante la seconda sessione, dove sono state fatte alcune domande da parte nostra" ha dichiarato Pierre Gasly 

"Abbiamo effettuato dei tour personali, ma abbiamo perso semplicemente il ritmo. Per il momento, ci siamo ritirati di fronte alla concorrenza. Abbiamo un lavoro da fare questa sera e dobbiamo trovare la performance per essere in partita. So che siamo in grado di farlo e attendo con impazienza che domani si svolga una delle migliori gare di qualificazione dell'anno” ha concluso.

"Scoprire Monaco al volante di una F1 è stata una bella esperienza. Il circuito offre sfide uniche e richiede molta fiducia da parte del pilota per poter fare un buon giro. Abbiamo sfruttato la giornata di venerdì per acquisire confidenza con la macchina al termine delle due sedute e credo che siamo ancora ben posizionati per affrontare la giornata di domani" ha aggiunto Colapinto - "Abbiamo realizzato dei longs relais positivi, ma abbiamo dovuto fare i conti con un traffico importante e un drappo rosso che ha reso le EL2 molto difficili da gestire. Siamo ancora in fase di ritiro e dobbiamo lavorare questa sera per capire come estrarre più dei nostri due monoplaces, visto il ruolo cruciale delle qualifiche di questo fine settimana. Pierre e io lavoreremo con l'équipe per fare il punto sulla giornata e tornare più forti domani” ha concluso.

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