Ferrari, Hamilton sconvolto nel dopo gara: «È orribile, mai successo niente di simile»
17/06/2025 07:30:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Errori dei piloti, svariate voci destabilizzanti, diverse polemiche e un mix tra sfortuna ed errori dei tecnici. Non è mancato nulla alla Ferrari nel fine settimana del GP del Canada per confezionare un fine settimana, complice anche la ormai cronica mancanza di velocità della monoposto, una gara negativa e ben poco esaltante. Il tutto in una tappa a cui la Scuderia di Maranello con la voglia di provare a confermare i lievi ma innegabili passi avanti mostrati a Barcellona due settimane fa. Una voglia a cui si sono opposti diversi elementi che non hanno aiutato il Cavallino a trovare le conferme sperate, come le voci relative al futuro del team principal Vasseur, alla stanchezza di Charles Leclerc, o gli errori (anche clamorosi) da lui stesso commessi nelle prove libere e in qualifica.

Un domino di fattori negativi

Risulta facile, insomma, capire come per Maranello non ci siano stati gli elementi per gettare le basi per una gara solida e soddisfacente, malgrado una SF-25 che, in alcuni frangenti, non ha affatto sfigurato sul tracciato alle porte di Montreal. Un domimo di elementi, verrebbe da dire, che hanno portato la Rossa a partire a centro gruppo con le due vetture, riuscendo a conquistare solo una quinta posizione con Leclerc, autore di una buona gara (non aiutata dalla strategia adottata, più conservativa del necessario a fronte del rischio della singola sosta che, anche in caso di fallimento, avrebbe portato allo stesso risultato) e una sesta piazza con Hamilton, azzoppato da problemi ai freni sulla sua monoposto e da un danno al fondo della sua vettura arrivato dopo aver investito una marmotta in pista. Un magro bottino che, chiude un weekend di tensioni, confermando però il valore di una vettura che, pur con dei lampi, appare difficilmente in grado di andare oltre il ruolo di terza/quarta forza in campo.

Hamilton è devastato

E proprio parlando dell'episodio che ha causato dei danni della sua SF-25, ovvero la marmotta investita nei primi giri di gara, Lewis Hamilton si è detto devastato per l'accaduto, dato il suo grande amore per gli animali.

"Sono partito bene, ho tenuto la posizione, stavo gestendo le gomme. Ero ottimista, poi... non mi sono accorto di che cosa sia successo, ho investito una marmotta. È sconvolgente. Amo gli animali e sono molto triste per quello che è accaduto. È orribile, non mi era mai successo prima. Non è bello tutto ciò, spero non abbia sofferto".

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Foto copertina www.ferrari.com


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