Stella sulla coppia Norris-Piastri: «Sono allo stesso livello, siamo fortunati»

Andrea Stella non può che sorridere per i successi che la McLaren sta costruendo gara dopo gara. Da Melbourne, il team di Woking ha vinto 10 tappe su 13, realizzando ben 6 doppiette. Dati importanti, che mostrano quanto la MCL39 stia facendo la differenza: una monoposto veloce, stabile, che si adatta ad ogni condizione; il sogno per ogni pilota in griglia.

Oscar Piastri e Lando Norris viaggiano in solitaria verso la conquista del titolo iridato. Dopo la vittoria dell'australiano a Spa, il vantaggio sul compagno di squadra è di 16 lunghezze. L'Ungheria sarà l'ultima tappa prima della pausa estiva, che potrebbe regalare a Piastri un distacco più elevato o a Norris di accorciare ancor di più le distanze.

In merito ai suoi due piloti, Andrea Stella è soddisfatto delle loro performance: "C'è davvero poca differenza tra i nostri due piloti, e questo perché stanno gareggiando a un livello molto, molto alto. Siamo fortunati ad avere alla McLaren due piloti che stanno lottando meritatamente per il campionato del mondo. Credo che la differenza la faranno l'accuratezza, la precisione, la qualità dell'esecuzione" ha dichiarato. 

Riscrivere la storia

Stella era consapevole che mantenere la prima posizione per Lando Norris non sarebbe stato semplice:"In relazione alle caratteristiche del circuito [a Spa], avevamo detto che sarebbe stato molto difficile per Lando mantenere la posizione, partendo per primo, alla ripartenza della safety car. Allo stesso tempo, Lando non ha aiutato se stesso non avendo un grande distacco sul traguardo" ha aggiunto.

"Noi, come squadra, cercheremo di assicurarci che dal punto di vista dell'affidabilità e dal punto di vista del funzionamento della squadra, saremo sempre i migliori, in modo che siano i piloti a decidere il loro esito in termini di competizione per il campionato mondiale piloti".

Cadere e poi rialzarsi

Nel corso dell'intervista, il TP McLaren si è lasciato andare a delle opinioni sugli errori commessi proprio dal #4 nel corso della gara: "Lando ha avuto un paio di bloccaggi in curva uno, e anche un leggero sovrasterzo in curva nove, che gli hanno fatto perdere tempo. Nel complesso, questo ci ha impedito di avere una battaglia interessante, forse alla fine."

"Per essere onesti, anche Oscar, un paio di volte alla prima curva, ha perso un po' di tempo. È molto difficile quando si spinge così tanto in queste condizioni, e guidare sempre entro il limite di aderenza. Inoltre, non è facile mantenere sempre la vettura sulla traiettoria di gara dove si ha la massima aderenza, considerando che lontano da lì si può perdere molto rapidamente perché la pista è ancora un po' umida" ha concluso. Tra pochi giorni si torna in pista: chi la spunterà tra Piastri e Norris?

Leggi anche: McLaren, con la terza doppietta di fila può iniziare il piano «free to race»

Leggi anche: La rompipaddock - Tra diluvi e deliri i Campioni escono allo scoperto

Leggi anche: La Formula 1 ha raggiunto il limite