Sainz critico nei conforti della Williams: «C’è bisogno di un cambio di filosofia»

La Williams ha fatto molti passi avanti in questo 2025 rispetto alle passate stagioni, conquistando punti in 10 delle 14 gare disputate, tuttavia a Carlos Sainz non sembra bastare. 
 

Le sue parole

"Per il futuro è necessario un cambiamento radicale nella filosofia di progettazione. Stiamo cercando di capire dove e cosa cambiare per garantire che la vettura del prossimo anno sia un po' più versatile e ci offra una piattaforma migliore per lavorare su più circuiti.”

Lo spagnolo infatti si concentra sul prossimo anno, ammettendo che per risolvere la situazione di questa stagione la Williams può fare ben poco. La scarsa prestazione avuta in Ungheria era prevedibile: secondo il pilota la FW47 si comporta bene nei circuiti con rettilinei lunghi e curve corte, e fatica molto nelle curve a lungo raggio. 

"Abbiamo caratteristiche aerodinamiche relativamente scarse nelle curve lunghe, dove è necessario mantenere la deportanza dall'ingresso fino a metà curva. Ma di fronte alle lunghe curve combinate di Barcellona, Ungheria e Qatar, la macchina fa davvero fatica.”

Il team non sta sviluppando attivamente la monoposto di quest’anno, concentrandosi invece sul progetto per il 2026, perciò per raccogliere più punti sarà necessario che i piloti perfezionino le proprie performance. 

"Nella seconda metà della stagione, cercherò solo di essere costante con l'assetto, con la vettura e di fare in modo di disputare weekend puliti.”

Queste le dichiarazioni di Sainz. Il pilota va sicuramente d’accordo con il compagno di squadra e il Team Principal, ma il gap di punti rispetto alla sua ex-scuderia lo demoralizza ad ogni gara. 

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Foto copertina cdn.williamsf1.tech