Perché tutti amano Valtteri Bottas?

Il ritorno di Valtteri Bottas alla Mercedes nel ruolo di reserve driver per la stagione 2025 si sta rivelando molto più prezioso di quanto le telecamere possano ed abbiano mostrato. Dopo aver perso il sedile Sauber a fine 2024, il finlandese, che con la Mercedes ha vinto 10 Gran Premi tra il 2017 e il 2021, è tornato a Brackley portando con sé esperienza, lucidità, umorismo e un contributo silenzioso ma fondamentale.

Il "bro" di Kimi

Bottas non si limita a coprire il ruolo di sostituto per George Russell e Kimi Antonelli nel caso in cui uno dei due sia indisponibile per una sessione. Nei weekend di gara partecipa attivamente ai briefing tecnici, al lavoro in simulatore e persino alle attività social del team. Secondo Bradley Lord, responsabile comunicazione e rappresentante Mercedes, «avere Valtteri di nuovo in famiglia è fantastico. Porta esperienza, occhio esperto e la prospettiva del pilota, elementi preziosi non solo per Kimi ma anche per gli ingegneri».

Oltre alla parte tecnica, il finlandese ha contribuito con la sua leggerezza e il senso dell’umorismo, alleggerendo la pressione in un ambiente dove le tensioni possono diventare soffocanti. Un aiuto non da poco per un rookie come Antonelli, impegnato ad adattarsi alle enormi richieste della Formula 1, e non per niente indicato come "fratello maggiore" dello stesso Kimi.

Bottas sta ricoprendo al meglio il suo ruolo ma, come abbiamo appreso anche da Toto Wolff, resta concentrato sul suo obiettivo: tornare in pista da titolare nel 2026. «Sappiamo che la sua priorità è trovare un sedile per la prossima stagione ed è pienamente qualificato per farlo», ha dichiarato Lord, sottolineando che, se ciò non dovesse accadere, Mercedes sarebbe pronta a proseguire la collaborazione. Tra le possibili destinazioni per il finlandese, i rumors più insistenti lo vedono in lizza per un posto con il nuovo team Cadillac, al fianco di Sergio Perez.

Il nostro incontro con Valtteri

Qualche settimana fa abbiamo avuto il piacere di intervistare Valtteri Bottas in esclusiva, un'esperienza fantastica che ci ha mostrati molti aspetti inediti del suo carattere: Valtteri è il classico uomo squadra, e se non sarà semplice rivederlo in pista come pilota titolare, sarà comunque fantastico vederlo ancora nel paddock per speriamo tantissimo tempo.

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