Briatore, Horner ed Ecclestone in Alpine? «Tutta la mafia riunita»
30/08/2025 10:00:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Non è insolito leggere o ascoltare espressioni come "il boss della scuderia", in fondo è un termine comunemente utilizzato in ambito aziendale, ma forse ancora più comunemente associato all'idea di cosca o di famiglia del malaffare.

A ricordarci questa associazione è stato Toto Wolff, intervistato nel venerdì del GP d'Olanda in merito a dei rumors che sembrano assumere contorni più definiti.

In fondo il paddock di Formula 1 non smette mai di alimentare indiscrezioni, e l’ultima voce riguarda una possibile operazione che avrebbe davvero del clamoroso: l’ingresso di Christian Horner, insieme a Bernie Ecclestone nella compagine azionaria di Alpine F1, con Flavio Briatore a fare da padrone di casa. Un’ipotesi che, secondo Toto Wolff, scherzosamente assumerebbe i contorni di una vera e propria “mafia reunion”.

L’ex "boss" della Red Bull, esonerato a luglio e ancora in cerca di un futuro nel Circus, viene dato vicino a un ruolo da investitore. Complice la sua amicizia con Briatore, altro "boss" e oggi consigliere esecutivo di Alpine, e il legame storico tra Christian e l'altro ex "boss" della F1, Bernie Ecclestone, l’idea non è rimasta confinata ai pettegolezzi di corridoio. Ad esporsi con una battuta dal retrogusto pungente ci ha pensato appunto il numero uno Mercedes che, secondo quanto riportato da Motorsport.com, ha dichiarato:

“Sarebbe una storia emozionante, immagino, e creerebbe molto clamore intorno alla Formula 1. Penso che ne abbiamo bisogno. La Formula 1 è sempre stata fatta delle migliori corse con piloti entusiasmanti e grandi personalità. Credo che se guardiamo indietro alla grande epoca dei team owner e dei team principal – Frank Williams, Ron Dennis, Flavio, [Luca di] Montezemolo e altri ancora – forse dobbiamo lavorare anche su questo. Se ci fosse un progetto così entusiasmante, questi tre ragazzi che si uniscono, tutta la mafia riunita, beh, quello darebbe ottimi contenuti.”

Briatore, Horner ed Ecclestone in Alpine? «Tutta la mafia riunita»

Parole che ovviamente hanno subito fatto il giro del paddock, anche perché Alpine è già una realtà dal profilo particolare: se Renault mantiene la maggioranza, il 24% è controllato da Otro Capital, fondo statunitense che annovera nel proprio portafoglio star dello sport e dello spettacolo come Anthony Joshua, Trent Alexander-Arnold, Rory McIlroy, Ryan Reynolds e Rob McElhenney. Un mix che rende plausibile l’idea di altre figure di spicco in arrivo, anche se Briatore ha smentito seccamente:

“Non sto considerando in questo momento nulla. Christian al momento non è in Formula 1, spero che torni presto, ma per ora non fa parte del quadro Alpine.”

L’ipotesi resta dunque confinata al campo dei rumors, ma la definizione di Wolff – mafia reunion – fotografa perfettamente lo scenario: tre personaggi che, nel bene e nel male, hanno segnato la storia recente del Circus. Un’eventuale alleanza che non passerebbe certo inosservata e che, se mai dovesse concretizzarsi, rimescolerebbe le carte di un paddock che non ha mai smesso di vivere di contrasti, colpi di scena e grandi ritorni.

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