Norris vs Piastri, tensione in casa McLaren: Brown impreparato secondo Windsor

La McLaren si trova in una "piacevole e complicata" situazione, qualcosa che non viveva da tempo: Oscar Piastri e Lando Norris sono in lizza per il titolo mondiale, separati da 31 punti a otto gare dalla fine.

Secondo Peter Windsor, ex team manager di F1, Zak Brown non avrebbe un piano chiaro per gestire la crescente tensione tra i suoi due piloti, qualora esplodesse. Gli ordini di scuderia imposti a Monza e le dinamiche nel box hanno sollevato dubbi sulla capacità del team di affrontare una battaglia interna per il titolo, come non accadeva dal 2007. Una situazione prevedibile: se non si é abituati a gestirla, è normale farsi trovare impreparati.

Monza, una gara che ha fatto emergere i limiti del team McLaren, o i punti di forza?

L'ex team manager di F1 Peter Windsor ha accusato Zak Brown della McLaren di non avere un piano per gestire l'escalation della lotta per il titolo tra Lando Norris e Oscar Piastri. A otto gare dalla fine del 2025, solo 31 punti li separano in testa al campionato piloti. La battaglia ha avuto finora pochi momenti di tensione, ma la gestione del team a Monza è stata criticata da più parti, incluso il TP della Mercedes Toto Wolff.

Zak Brown ha un piano o no?

Con la battaglia per il titolo di F1 2025 destinata a intensificarsi, la situazione rappresenta una novità per Brown e la McLaren, che non si trovavano in lizza per il mondiale da molto tempo. La squadra è cambiata profondamente, senza più Ron Dennis al comando, e proprio per questo Windsor, parlando sul suo canale YouTube, ha preso di mira Brown per la gestione dei due piloti.

"I giorni in cui Oscar cedeva posizioni a Lando sono finiti. Non ci si può aspettare che Oscar o Lando continuino a farlo quando la lotta per il campionato si fa più serrata. In F1 bisogna vincere a tutti i costi. La McLaren sta già preparando uno di loro alla mancata vittoria del campionato, ed è patetico: se hai due piloti di altissima qualità che si affrontano in un testa a testa, non puoi iniziare a dirgli questo. Alla fine tutte queste cose corrette crolleranno. Qual è il piano di Zak [Brown] per gestire il tutto? Non ne ha uno ben chiaro”.

Avere la miglior macchina non significa avere un team in grado di gestire una lotta mondiale, interna o con altri avversari. Motivo per cui la McLaren sembra incapace di restare davvero imparziale tra i due papaya. La domanda che sorge spontanea é: se i due piloti fossero stati più vicini, avrebbero chiesto lo stesso a Piastri di fare lo swap?

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