Gli obiettivi di Laura Villars: tra inclusione, trasparenza e mobilità

Laura Villars è la terza candidata per le prossime elezioni presidenziali della FIA, il 12 Dicembre di quest’anno. Si tratta di una pilota ed imprenditrice svizzera, di soli 28 anni ma con le idee molto chiare riguardo al futuro del motorsport. 

La missione è fare un passo in avanti

Nel suo mandato di elezione, ha annunciato tutti i suoi obiettivi, alcuni dei quali molto ambiziosi: “Mi impegnerò a raggiungere l’obiettivo 'Zero morti entro il 2035', a lanciare Smart Mobility Grands (100 progetti in 3 anni), a trasformare il protocollo d’intesa in un piano d’azione FIA-UNWTO per finanziare iniziative turistiche e a implementare una carta digitale universale per i servizi di mobilità”. 

Gli obiettivi principali della candidata consistono in trasparenza, inclusione e sostenibilità: sicuramente una visione fresca nel mondo del motorsport, che si avvicina di più agli ideali delle nuove generazioni e delle lotte che stanno portando avanti. 

Per quanto riguarda la questione “inclusione”, Laura Villars ha in mente di creare un fondo per le donne nel motorsport, con 20 borse di studio annuali. Inoltre ha aggiunto: “Lancerò una Young Leaders Academy che formerà 25 talenti all’anno in tutto il mondo e introdurrò meccanismi di cofinanziamento trasparenti per ridurre i costi di ingresso di base di almeno il 20% in tre anni”. 

“La FIA è la nostra casa comune. Ne faccio parte da tutta la mia vita, sia come pilota che membro del club di mobilità. Oggi, voglio mettere questa esperienza al servizio di un progetto collettivo, costruito con e per i club”. 

L’attuale presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha fatto dei progressi negli ultimi anni, ma “simbolici e limitati” secondo la pilota. 

“La mia candidatura non consiste nell’ignorare il passato, ma nel fare il prossimo passo: consolidare ciò che esiste già, amplificare ciò che è ancora simbolico, e creare ciò che manca. A 28 anni, come pilota ed imprenditrice, rappresento una nuova generazione. Il mio obiettivo è ripristinare la fiducia, rafforzare la trasparenza e garantire che la FIA sia davvero al servizio di tutti i suoi membri: ASN, club di mobilità e organizzazioni miste”.

Laura Villars è la prima donna a candidarsi per il ruolo di presidente della FIA, gli altri candidati sono Mohammed Ben Sulayem, attuale presidente che si è proposto nuovamente, e Tim Mayer, ex-commissario di Formula 1. Mancano ancora alcuni mesi alla giornata delle elezioni, ma Villars sembra essere sulla strada giusta, soprattutto poichè negli ultimi anni le questioni riguardanti trasparenza ed inclusione hanno ricevuto molte critiche. 

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