Sainz rivela un retroscena del terzo posto conquistato a Baku
03/10/2025 10:05:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Dopo il terzo posto conquistato a Baku, Carlos Sainz ha voluto rendere omaggio al suo ingegnere di pista Gaetan Jego, che si è commosso per il risultato dello spagnolo. Un rapporto nato da pochi mesi, dall'approdo di Sainz in Williams, e che è diventato rapidamente importante. Dopo mesi ricchi di frustrazione a causa dei numerosi alti e bassi in termini di performance, il #55 è riuscito a ritrovare la retta via, ricordando a tutti le sue grandi capacità. Jego era visibilmente emozionato mentre i due parlavano durante il suo giro di rientro.

"Sembri un po' emozionato, tutto bene?" gli chiese Sainz a un certo punto. Al posto del suo ingegnere di pista, alla radio apparve il team principal della Williams, James Vowles, che rispose: "Sì, posso confermare che lo è".

Sainz ha affermato di aver incontrato poche persone che si impegnano tanto nel loro lavoro quanto il suo attuale ingegnere di pista - "È stato un anno difficile per entrambi", ha dichiarato al canale ufficiale di Formula 1. "Probabilmente non lo si vede dall'esterno, ma non si può immaginare la quantità di ore che abbiamo dedicato alla macchina, alle sessioni al simulatore, allo sviluppo dell'assetto, a rendere la vettura più veloce".

Jego ha lavorato in precedenza con Franco Colapinto , Logan Sargeant e Nicholas Latifi prima che Sainz si unisse al team - "È un ragazzo incredibilmente laborioso, probabilmente il più grande lavoratore con cui abbia mai lavorato in Formula 1, e ho lavorato con molte persone", ha detto Sainz. "Vi dico, nessuno dedica più ore di lui a questo sport."

"È stato bello vederlo. Mi piace perché significa che è importante per lui tanto quanto lo è per me. E mi piace lavorare con persone che lavorano sodo e quello che facciamo è importante [per loro], e ho capito che era importante" ha concluso. 

Foto copertina www.williamsf1.com

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