Siamo ormai alle porte del Gran Premio di Singapore, e la Williams sta mostrando sempre più progressi rispetto agli scorsi anni. Il Marina Bay è noto per essere un circuito molto difficoltoso e ad alto carico aerodinamico: non il massimo per la vettura di Albon e Sainz.
“Direi che non è una pista su cui normalmente abbiamo ottenuto buoni risultati, ma quest’anno abbiamo dimostrato che i risultati degli anni precedenti non sono necessariamente indicativi. Sarà interessante vedere dove arriveremo”, ha dichiarato Alex Albon.
Poi ha continuato: “In genere non amiamo i circuiti ad alto carico aerodinamico, ma abbiamo notato che siamo piuttosto bravi in termini di guida e ovviamente questa pista è piuttosto irregolare. Quindi forse un punto debole è anche un punto di forza e potremo fare un buon lavoro qui.”
Carlos Sainz ha concluso il Gran Premio di Baku in terza posizione, portando a casa il miglior risultato dell’anno per la scuderia. Mentre il compagno di squadra ha faticato molto nell’ultimo weekend di gara.
“Realisticamente, a Baku siamo stati forti per tutto il weekend. Carlos ha dimostrato quanto fosse veloce la macchina, mentre per me è stata una battaglia in salita partire dal fondo dopo l’incidente”, ha infatti ammesso il thailandese.
“È una pista molto diversa, anche se si potrebbe pensare che sia simile a Baku. Le esigenze, la temperatura della pista e il modo in cui sono distribuite le irregolarità su questo tracciato richiedono un approccio diverso. Forse sono un po' più pessimista in vista di questo weekend, ma continuo a pensare che possiamo conquistare punti.”
Infine, è stato domandato al 29enne se il podio di Sainz avesse cambiato l’atteggiamento del team. Ecco la sua risposta: “Sinceramente, quest'anno l'atteggiamento generale è cambiato. La cultura e l'energia sono coinvolgenti, e non credo che il podio abbia dato molto di più, se non altro una dimostrazione. Spero che sia solo un assaggio di ciò che riserva il futuro alla squadra e a noi. È un segno di ciò che verrà. Forse è arrivato un po' prima di quanto pensassimo, ma dimostra che stiamo lavorando nella giusta direzione.”
Effettivamente la Williams sta facendo grandi passi avanti, e soprattutto entrambi i piloti sembrano essere coinvolti al 100% nel progetto.
Foto copertina pbs.twimg.com
Leggi anche: Albon sostiene Tsunoda ma avverte: accanto a lui il migliore di sempre
Leggi anche: Albon fuori dai punti a Baku, ma felice per Sainz: «Ha fatto davvero un ottimo lavoro»
Leggi anche: Vowles festeggia il primo podio da team principal: la Williams torna grande?