Come ci aspettavamo, la gara Sprint degli Stati Uniti ci ha riservato molti colpi di scena, tra cui in prima curva un contatto che ha coinvolto Piastri, Norris, Hulkenberg e Alonso.
Norris si trovava in seconda posizione, ed il compagno di squadra ha tentato di passarlo in curva, cambiando direzione senza guardarsi indietro. A quel punto Hulkenberg non è riuscito ad evitare il contatto, ed in questo modo sono uscite entrambe le McLaren.
Forse quella competitività che tanto si stava aspettando tra i due papaya, sta finalmente entrando in scena, anche se il team principal sembra pensarla in modo diverso.
A fine gara, Andrea Stella si è infatti espresso a favore dei propri piloti: “Siamo delusi perché non abbiamo avuto la possibilità di correre oggi. L’incidente in prima curva ha messo entrambe le vetture fuori dalla gara. È sorprendente che dei piloti con tanta esperienza non agiscano con più prudenza, almeno nella prima curva. Bisognerebbe anche garantire di non danneggiare gli altri contendenti e poi andare avanti con la propria gara. Siamo delusi ma accettiamo il colpo.”
Secondo il team principal l’unico responsabile dell’incidente ad inizio gara sarebbe Nico Hulkenberg, per il quale riserva delle parole pesanti. Dello stesso pensiero sono anche Zak Brown e Lando Norris: l’unico ad astenersi dall’accusare qualcuno è invece Oscar Piastri.
“Ora ci concentriamo sul riparare la vettura, perché c’è tanto da fare, e poi ripartiremo con il nostro weekend. Credo che siamo in una buona posizione dal punto di vista della competitività quindi speriamo di poter correre e ottimizzare le nostre prestazioni”, ha concluso Stella.
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