George Russell scatterà dalla quarta posizione nel Gran Premio degli Stati Uniti, consapevole di non aver sfruttato tutto il potenziale a disposizione durante le qualifiche. Reduce da una brillante P2 nella Sprint, il pilota Mercedes si dice “frustrato” per aver mancato la prima fila, ma mantiene la fiducia per la gara lunga, pur riconoscendo l’incognita McLaren. Con Kimi Antonelli in settima posizione, il team punta a una domenica solida, dove tutto può succedere già alla curva 1.

Sulla scia della vittoria conquistata nell’ultima gara a Singapore, George Russell ha disputato una Sprint solida sabato, chiudendo al secondo posto dopo essere riuscito a evitare la bagarre del primo giro alla curva 1. Tuttavia, il britannico non è riuscito a replicare quel risultato nelle qualifiche e scatterà dalla seconda fila, alle spalle di Max Verstappen e Lando Norris. Al suo fianco ci sarà Charles Leclerc con la Ferrari.
Alla domanda su come si sentisse per aver perso il posto in prima fila, Russell ha risposto:
"Frustrato. La verità é che quando ho tagliato il traguardo ero piuttosto soddisfatto del mio giro. Certo, avrei potuto fare di meglio, ma questo vale per tutti, specialmente su un circuito come questo. Lo accetto, domani é un altro giorno. Devo superare la curva 1: come abbiamo visto oggi, tutto é possibile".
Il COTA è un circuito che ha spesso regalato incidenti e battaglie serrate sin dal primo giro, come dimostrato anche ieri durante la Sprint. George Russell, che scatterà dalla quarta posizione, avrà nel mirino la terza piazza occupata da Charles Leclerc, deciso però a difendere con forza un podio che, alla vigilia, sembrava tutt’altro che scontato.
Chi la spunterà alla fine? Bisognerà aspettare la gara per scoprirlo.
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