Le Qualifiche di Hadjar in vista della gara di oggi negli Stati Uniti, non sono andate come il pilota avrebbe voluto. All’inizio del Q1 ha perso la vettura piantandola nel muro, l’impatto è stato alquanto violento, ma fortunatamente il pilota ne è uscito illeso.
Il francese si è mostrato da subito contrariato e deluso da sé stesso, tirando pugni al volante e calci alle barriere appena sceso dalla vettura.
Anche nelle interviste la frustrazione è stata evidente. Ecco le sue parole: “Sicuramente un colpo di scena sorprendente, diciamo così. Non avrei potuto fare nulla per salvare la macchina, ma sicuramente avrei potuto fare qualcosa prima della curva. Solo un errore di valutazione, ma onestamente a queste velocità e imperdonabile.”
Il pilota Racing Bulls è molto esigente riguardo alle proprie prestazioni, e non riesce a perdonarsi questo sbaglio. In più ha aggiunto: “La macchina è veloce, per questo sono molto arrabbiato. È difficile stare in panchina mentre gli altri guidano, vorrei davvero essere li con loro. Molto frustrante”.
Si concludono in questo modo le sue dichiarazioni. Oggi lo vedremo partire dall’ultima posizione, mentre il compagno di squadra Liam Lawson partirà dalla 12esima.
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