Il futuro di Fernando Alonso continua a tenere banco nel paddock di Formula 1. L’asturiano, due volte campione del mondo, ha lasciato intendere che il 2026 potrebbe essere il suo ultimo anno, con l’obiettivo di chiudere la carriera sotto il nuovo regolamento tecnico e con un “buon sapore in bocca”. Ma non tutti sono convinti: Guenther Steiner, ex team principal della Haas, ha offerto una visione diversa, sottolineando come la decisione di Alonso dipenderà soprattutto dalle prestazioni della sua monoposto.

Lo stesso Alonso aveva dichiarato:
“Se la macchina non andasse bene, è molto probabile che quello sarà il mio ultimo anno [2026]”.
Una frase che ha alimentato le speculazioni sul suo ritiro, ma che lascia aperta la porta a un epilogo diverso. Il pilota spagnolo, infatti, ha più volte ribadito di voler chiudere la carriera al vertice, senza trascinarsi in stagioni anonime.
Guenther Steiner ha espresso un punto di vista pragmatico:
“Credo che, se la macchina avrà le stesse prestazioni di quest'anno, Fernando se ne andrà nel 2026. Se la macchina sarà molto buona, continuerà a essere disposto a impegnarsi”. L’ex boss Haas ha però evidenziato un limite legato all’età del campione: “Tutti penseranno: ‘Che tipo di pilota posso avere per i prossimi tre anni?’. Anche per Fernando, che per me come pilota puro è uno dei migliori, l’età non perdona nessuno, nemmeno lui”.
Quindi per Steiner, il futuro di Alonso è strettamente legato al rendimento della vettura:
“Se il prossimo anno andrà bene, cercherà di rimanere un altro anno, nel 2027, ma se così non fosse, credo che smetterà”.
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