La Ferrari chiude il giovedì di Las Vegas tra risposte importanti e dubbi da sciogliere: dopo una buona FP1, che ha visto Charles Leclerc chiudere al comando della sessione, anche nella seconda sia il monegasco che Lewis Hamilton si sono mostrati veloci e alla pari dei propri avversari. Tuttavia, la pista scivolosa e il poco grip non hanno permesso - insieme alle due bandiere rosse sul finale - di comprendere più chiaramente le forze in campo.
Il lavoro post sessione sarà cruciale per ridefinire gli ultimi aspetti che potrebbero permettere al team di Maranello un buon piazzamento nelle qualifiche. Di seguito l'analisi del duo Ferrari
"Il nostro passo oggi è stato solido e penso che siamo in una posizione relativamente buona. Detto questo, i nostri rivali sono forti e dobbiamo aspettare di vedere come andranno le cose in qualifica. Mi aspetto una lotta molto serrata, spero che potremo lavorare partendo da quanto di positivo fatto oggi e di essere in lotta per una posizione di vertice.Nel preparare la giornata di domani cercheremo di anticipare le condizioni che troveremo in qualifica e di iniziare con il piede giusto fin da subito."
"La FP2 è stata una buona sessione: abbiamo fatto alcuni cambiamenti importanti e la vettura è migliorata molto rispetto a FP1. E anche se i risultati non lo mostrano, mi sento abbastanza fiducioso. È stato un peccato non riuscire a completare un giro con la gomma Soft, inoltre, con il problema del tombino, nessuno è davvero riuscito a fare dei long run oggi. Domani potrebbe piovere e se sarà così mi aspetto una giornata molto impegnativa, ma ho delle buone sensazioni."
Foto copertina www.ferrari.com
Leggi anche: Verstappen: «Ci serve più grip, ma a Las Vegas nulla è scontato»
Leggi anche: GP Las Vegas - FP2: Norris davanti, segue Antonelli. Problemi per Leclerc
Leggi anche: GP Las Vegas - Analisi passo gara PL1: Ferrari e Mercedes al top, PL2 inconcludenti