Problemi in pit, Bearman sollevato: «Sono contento che stiano tutti bene»

Oliver Bearman è scattato dalla tredicesima casella al Gran Premio del Qatar. Il pilota è riuscito a recuperare alcune posizioni, e si trovava in zona punti quando il team l’ha chiamato ai box. 

È proprio qui che la gara del giovane pilota è finita. Un problema al pit stop gli ha fatto perder moltissimo tempo, costandogli punti preziosi.

Rientrato in gara, come se non fosse già stato punito abbastanza dalla perdita di tempo, la FIA ha penalizzato il britannico con una stop and go di 10 secondi. Dopo averla scontata, prevedibilmente, il numero 87 si è ritirato. 

Le parole dei pilota

“È un peccato perché speravamo in un buon risultato. Siamo stati fortunati con l’incidente davanti nei primi giri di gara. Poi avevamo il passo per stare lì, stavo lottando nella top 10. Ora abbiamo perso punti contro i nostri rivali, che è un peccato. Ma abbiamo ancora una gara da fare e daremo il massimo per recuperare”, ha ammesso.

“Ci sono comunque aspetti positivi da questo weekend: la macchina era difficile da guidare, ma comunque siamo riusciti a lottare per i punti, e senza quell’imprevisto li avremmo ottenuti. Questo è molto positivo.”

“Sono molto contento anche che stiano tutti bene dal pit stop. In queste situazioni le persone possono farsi male, per esempio rompendo dita o braccia. L’abbiamo visto in passato, quindi avere tutti meccanici pronti per il prossimo round è davvero bello. Speriamo di finire alla grande questa stagione”, ha concluso. 

Gara sfortunata per Oliver Bearman, che tenterà di rifarsi nell’ultima tappa del mondiale: Abu Dhabi. 

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