Fernando Alonso osserva con entusiasmo la lotta serrata per il titolo mondiale di Formula 1 2025. A sei giorni dalla resa dei conti di Abu Dhabi, lo spagnolo sottolinea la bellezza di un campionato che vede tre piloti racchiusi in appena 16 punti, con Max Verstappen a soli 12 lunghezze da Lando Norris. Per Alonso, che conosce bene la tensione delle ultime gare, la vera magia sta nello spettacolo che la F1 continua a regalare.

Alonso sa meglio di chiunque altro che tutto può accadere nell’ultima gara. Nel 2010, proprio ad Abu Dhabi, la Ferrari commise l’errore strategico di marcare Mark Webber, lasciando libero Sebastian Vettel di conquistare il suo primo titolo mondiale. Vitaly Petrov, con la sua difesa implacabile, completò il quadro di una giornata che segnò profondamente la carriera dello spagnolo.
Oggi Alonso guarda con neutralità e sportività alla sfida tra Norris, Piastri e Verstappen. Pur avendo un legame personale con l’olandese, preferisce non schierarsi e celebrare la competizione in sé.
“Sì, sì, sono proprio lì, incredibile. Ancora una volta la McLaren è stata probabilmente un po’ più veloce, ma sai, le circostanze influiscono sempre, e ora andiamo ad Abu Dhabi. Fantastico per lo sport, fantastico per tutti e tre.”
Il due volte campione del mondo ha ribadito la sua ammirazione per i protagonisti della stagione:
“Tutti e tre meritano, in un certo senso, di essere campioni. Sarò in macchina, spero di esserci e se no, verrò qui e lo vedrò con voi. Non me lo perderei per nulla al mondo.”
Dopo 25 anni di carriera, Alonso continua a vivere la Formula 1 con la stessa passione di sempre. Anche in una stagione segnata da cinque ritiri per problemi meccanici, il suo entusiasmo resta intatto. Per lui, la vera vittoria è lo spettacolo che la F1 riesce a offrire: un campionato aperto, incerto e vibrante, dove ogni dettaglio può cambiare la storia. Abu Dhabi promette un epilogo memorabile, e Alonso sarà lì, da protagonista o spettatore, per non perdersi neanche un istante.
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