Brundle duro sulla McLaren: «Errore strategico costato carissimo in Qatar»

Il Gran Premio del Qatar ha lasciato il segno sulla McLaren, accusata di aver compromesso una vittoria quasi certa con una scelta strategica discutibile. Martin Brundle, voce autorevole della Formula 1, ha definito la decisione “un grave errore” che ha costretto Oscar Piastri a inseguire Max Verstappen, consegnando all’olandese la sua settima vittoria stagionale e riaccendendo la lotta al titolo.

La scommessa strategica che non ha pagato

Secondo Brundle, la scelta di non far rientrare ai box Piastri e Norris durante la Safety Car iniziale ha privato la McLaren della possibilità di controllare la gara.

“È stato un grave errore perché quasi nessun altro lo ha fatto, e Piastri aveva già un vantaggio tale che avrebbe potuto tranquillamente rientrare ai box e ripartire in testa. La McLaren aveva scommesso su tre fattori fuori dal suo controllo e ha pagato un prezzo molto alto.”

Il commentatore ha sottolineato come nessuna delle ipotesi su cui si basava la strategia si sia verificata, lasciando Verstappen libero di gestire la gara e di consolidare la sua rimonta in campionato.

Le reazioni e l’autocritica del team

Brundle ha espresso rammarico soprattutto per Piastri, protagonista di un weekend straordinario con pole position, vittoria nella Sprint e ritmo superiore in gara.

“Mi dispiace soprattutto per Piastri, è stato sublime per tutto il weekend e chiaramente il più veloce in pista.”

La McLaren, dal canto suo, ha ammesso l’errore e annunciato una revisione interna. Andrea Stella ha spiegato:

“Dovremo esaminare la questione in modo molto approfondito, ma l’importante è farlo in modo costruttivo e analitico. Siamo delusi, ma saremo ancora più determinati a imparare la lezione e a diventare più forti come squadra.”

Leggi anche: Hadjar furioso: «Sto guidando una macchina Lego»

Foto interna x.com

Foto copertina x.com

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio del Qatar 2025