Ferrari, il duro sfogo di Leclerc in radio: «Al diavolo! Stavo facendo rally»

"Velocità pura". Non esiste miglior modo, se non quello utilizzato dal box Red Bull, per raccontare la pole position di Max Verstappen nella qualifica del GP di Abu Dhabi, ultima della stagione 2025. Una pole che può valere tutto, il quinto titolo, ma che potrebbe anche non bastare. Ma che, indubbiamente, certifica ancor di più il talento del pilota olandese, capace di recuperare 104 punti da Monza. Un racer che proverà a dar filo da torcere ai rivali fino all'ultima curva del campionato. Alle sue spalle il leader del mondiale, Norris, che ha piazzato il colpo di coda al termine di una qualifica sofferta, cogliendo la prima fila, davanti al compagno di squadra Oscar Piastri. Quarta la Mercedes di Russell e quinto Charles Leclerc, con una Ferrari in chiaro affanno.

Leclerc da applausi

E sul quinto posto di Charles Leclerc è bene soffermarsi, visto che sin dal venerdì di Yas Marina la Scuderia ha faticato non poco nel riuscire a raggiungere il livello dei rivali, con una SF-25 lenta, con poco grip e spesse volte difficile da guidare. Chiaro esempio è l'uscita, la quarta consecutiva, di Lewis Hamilton in Q1, che ha pagato la mancanza di stabilità della sua vettura nel terzo settore, venendo relegato solo in diciassettesima posizione. Per questo, quindi, la quinta piazza centrata dal pilota monegasco assume un valore di non poco conto, sottolineando sia il talento del pilota numero 16 e sia la grande stagione di cui, malgrado risultati poco altisonanti, è stato autore.

Leclerc pilota di... rally

Un gran risultato di cui il ferrarista è stato capace grazie alla sua ottima capacità di guidare oltre i limiti della monoposto, che lo ha portato in quinta piazza, gettando le basi per una gara che, al netto di episodi clamorosi, lo vedrà terminare nella stessa posizione di partenza. Ma guidare oltre i limiti della macchina non significa non percepirne i limiti, come la mancanza di grip della SF-25 in Q3: elemento che ha portato Charles a lamentarsi, nel corso della sessione, con il suo ingegnere di aver avuto l'impressione di guidare una vettura da rally, per poi sfogare la sua frustrazione dopo la bandiera a scacchi.

Leclerc (al termine del Q2): "Ho quasi abortito 5 volte. Stavo facendo un rally, ero un po' al limite in T13. Comunque, bene".

Bozzi (al termine del Q3): "P5".

Leclerc: "Al diavolo".

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Foto copertina www.ferrari.com