Secondo il direttore tecnico della Toro Rosso James Key, la Renault avrebbe fatto un "passo enorme" in avanti con la sua Power Unit in Malesia rispetto all'Australia.
Il produttore francese, che fornisce Toro Rosso e Red Bull, è stato oggetto di molte critiche finora in questa stagione, a causa del suo motore molto indietro in termini di prestazioni rispetto a Mercedes e Ferrari.
Christian Horner, direttore tecnico della Red Bull, ha dichiarato che la Renault era "un po' in confusione", dopo le due rotture del motore al Gran Premio d'Australia, e da allora si sono susseguite dichiarazioni sempre più pesanti terminate con il possibile abbandono della Renault e della Red Bull alla Formula1.
Parallelamente e, se vogliamo, stranamente prima dell'ultimo Gp sono diventate più concrete le lusinghe della Renault nei confronti della Toro Rosso. La scuderia di Faenza probabilmente sarà la prima vittima del taglio di investimenti della Red Bull in Formula1 che potrebbe abbandonarla già dalla prossima stagione, ma a quanto sembra potrebbe essere proprio la Renault a scegliere la Toro Rosso trasformandola in "first team". A conferma del tutto le reciproche lusinghe scambiate negli ultimi giorni:
"Devo dire che la Renault ha fatto un passo enorme rispetto a Melbourne," ha detto Key ad Autosport. "Ci sono stati problemi a Melbourne che ci hanno coinvolti. C'erano alcuni problemi di guidabilità e così via, ma ha fatto davvero un buon sforzo per darci qualcosa in Malesia che i piloti hanno davvero apprezzato. Non è ancora perfetto, ma è molto meglio della prima gara. Abbiamo bisogno delle prestazioni perché la Ferrari ha fatto un passo avanti e tutti i team motorizzati Mercedes sono forti. Ma penso che dopo un weekend difficile a Melbourne, la Renault ha recuperato in modo molto efficace."
La Toro Rosso, che comunque sembra meno in difficoltà rispetto alla Red Bull in questo inizio di stagione, ha chiuso il Gp di Malesia con un buon settimo ed ottavo posto dei giovanissimi piloti Verstappen e Sainz (davanti alle due Red Bull). Il vantaggio prestazionale è soprattutto dovuto alla possibilità di impstare un assetto più scarico senza perdere trazione e guidabilità in curva, mentre le Red Bull sono da sempre fameliche di potenza grezza necessaria per sfruttare il pacchetto telaio/aerodinamica molto efficiente solo con carichi più elevati