T-Wing e pinne di squalo bandite nel 2018
26/04/2017 16:08:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Il Formula 1 Strategy Group ha deciso di modificare le regole per il 2018 e "limitare rigorosamente" i disegni delle alette a T e delle pinne di squalo sulla copertura del motore.

Dei buchi regolamentari quest'anno hanno permesso alle squadre di montare una piccola ala davanti all'ala posteriore principale, e di utilizzare nuovamente le pinne di squalo sul retro del copri motore.

Entrambe le soluzioni si sono dimostrate largamente impopolari a livello estetico, inoltre le T-Wing della Mercedes sono anche state sotto i riflettori a causa di un paio di guasti in pista, uno dei quali ha causato danni pesanti al fondo della Red Bull di Max Verstappen dopo aver colpito i detriti.

Dopo la riunione del Formula 1 Strategy Group che si è tenuta questo martedì adesso i cambiamenti saranno presentati al FIA World Motor Sport Council per definitiva approvazione.

"Le modifiche alle possibilità di azione sopra al copri motore sono state fatte in modo che i disegni che incorporano la T-Wing e la pinna di squalo saranno strettamente limitati".

Un'altra notevole modifica che verrà proposta al WMSC sarà la ripartenza da fermo dopo un periodo di bandiera rossa, piuttosto che far riprendere la gara con una coda dietro la Safety Car come avviene attualmente.

Un cambiamento che sarà messo in pratica in brevissimo tempo (dal Gran Premio di Spagna il mese prossimo) riguarderà la visibilità dei nomi e dei numeri dei piloti sulle vetture che dovranno essere molto più evidenti. 

Pirelli è stata autorizzata a sviluppare gli pneumatici da bagnato 2018 utilizzando le specifiche precedenti e le dimensioni più piccole delle ruote.

Sebbene non tutte le squadre di F1 siano presenti nel Formula 1 Strategy Group, quelle non coinvolte saranno ora invitate alle riunioni come osservatori per "dimostrare l'efficace impegno sia della FIA che del titolare dei diritti commerciali per migliorare la trasparenza nello sport".

La riunione del Formula 1 Strategy Group di martedì è stata la prima in cui ha partecipato il nuovo CEO di F1 Chase Carey.

Foto Scuderia Ferrari Facebook