La prima stagione di Mick Schumacher in Formula 1 non è stata propriamente esaltante. Complice un'auto ai limiti del decente (la Haas), il tedesco ha ottenuto zero punti iridati, posizionandosi sempre in coda al gruppo al netto di diversi ritiri. Certo, in alcune occasioni il suo talento si è visto - non dubitiamo che ce l'abbia, dal momento che Mick è il campione del mondo di Formula 2 in carica - ma il bilancio di questo 2021 non può essere certamente positivo. Sarebbe molto interessante vederlo al volante di una vettura leggermente migliore.
In ogni caso, proprio il tedesco figlio d'arte ha parlato della sua nuova esperienza nella classe regina delle quattroruote, facendo trapelare grande ottimismo per il futuro. Inoltre, Mick si è anche soffermato sui risultati ottenuti da papà Michael nel corso della gloriosa carriera in F1. Di seguito un estratto delle dichiarazioni riportate da NextGen-Auto.
Mick Schumacher: "Ho la sensazione di poter diventare campione del mondo. Papà? Grande rispetto per lui"
Così il classe '99 ha espresso le sue sensazioni dopo i primi mesi in F1:
"Era tutto molto chiaro per me già da quando ho iniziato a guidare. La strada per la Formula 1 è dura, comporta un sacco di lavoro. Ma guidiamo tutti con l’obiettivo di essere campioni. Anche io sogno di diventarlo, altrimenti non sarei nello sport giusto. Ho già la sensazione che un giorno potrei diventare campione del mondo. Se non la avessi, non sarei qui".
Poi, la chiosa finale su papà Michael, sette volte campione iridato:
"Ho molto rispetto per ciò che papà ha raggiunto. Quando arrivi in Formula 1, non lavori meno rispetto a prima, non ti devi sentire arrivato. Anzi, devi sudare il doppio. Il fatto che mio padre abbia lavorato in questo modo per così tanti anni e con così tanto successo mi rende orgoglioso e mi incoraggia".