Raikkonen controcorrente: Max-Lewis? Sfida artefatta. Io coinvolto in cose peggiori...

Quando siamo a due gare dal termine del Mondiale 2021, è grande battaglia tra la Mercedes e la Red Bull e tra Hamilton e Verstappen per i titoli iridati. La scuderia anglo-tedesca è prima in classifica costruttori con 546.5 punti, 5 in più del team austriaco. Mentre tra i piloti, l'olandese guida la graduatoria a quota 351.5 con il britannico che lo insegue ad 8 lunghezze. Molte le polemiche nel corso delle ultime settimane, tanta l'attesa per scoprire come andrà a finire. Intanto, a dire la sua riguardo la vicenda è uno che di titoli iridati se ne intende, il finalndese ex Ferrari, attualmente all'Alfa Romeo Racing, Kimi Raikkonen. Di seguito le sue dichiarazioni.

Raikkonen scherza sulla lotta per il titolo, poi fa sul serio: "Niente di folle..."

Come riportato da GP Fans, Kimi Raikkonen ha parlato della battaglia per il primo posto tra Verstappen ed Hamilton. Il finlandese ha esordito scherzando:

"La lotta per il titolo? Per me è meno intensa degli altri anni, di sicuro, perché non sono coinvolto".

Poi ha proseguito sottraendosi alle polemiche sulle scintille tra i due piloti e i rispettivi team:

"Non me ne importa nulla, chiunque avrà più punti alla fine dell’ultima gara vincerà il campionato. Onestamente, penso che tutti quelli che lottano per il Mondiale saranno coinvolti in molte battaglie serrate, che sfavoriranno un giorno uno e un giorno l’altro. Ma penso che molto sia stato scritto su questa storia. E soprattutto, molto è stato scritto dal nulla. Trovo ciò in parte artefatto".

Infine, però, Kimi non ha voluto sottrarsi dal giudicare quanto accaduto in Brasile tra Max e Lewis:

"Come ho già ripetuto, in Brasile non si sono toccati, non c’è stato niente di folle e ho visto molto peggio. Io stesso sono stato coinvolto in cose peggiori".