Il limite di budget ha lo scopo di garantire che i team di Formula 1 non siano in grado di spendere infinite somme di denaro per costruire la migliore vettura sulla griglia. In quanto tali, i team sono più vicini e i primi come Mercedes e Red Bull non possono ottenere un enorme vantaggio stanziando decine di milioni in più rispetto alle scuderie più piccole. Tuttavia, ci sono preoccupazioni su un possibile vantaggio per i team che possono disporre di una seconda squadra sussidiaria in griglia. James Key, direttore tecnico della McLaren, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di RacingNews365.com, soffermandosi su questa quesstione e affermando che questi team debbano essere seguiti da vicino. Partnership come quelle tra Red Bull e AlphaTauri possono, sostiene, avere un grande vantaggio.
McLaren, il DT Key sui possibili vantaggi di avere un team satellite
Key si aspetta che, con i nuovi regolamenti e il budget cap, ci saranno squadre che troveranno una scappatoia nei regolamenti. "Questa è la natura dei regolamenti che vengono sviluppati, quando si scopre che in realtà c'è un modo per aggirare le regole qui. È inevitabile, perché tutti vogliono trarne il meglio. Quindi c'è sempre la preoccupazione che ci sarà una piccola scappatoia che ti sei perso, ma penso che la FIA sia stata molto diligente su questo. Ma ci sono altre preoccupazioni. È molto difficile controllare i team controllati da un'unica proprietà". Ha affermato Key. "Non sto affermando che stia succedendo qualcosa di spiacevole, ma puoi vedere quanto potrebbe essere difficile da controllare, e penso che ci sia molta più complessità oltre alla semplice mera questione finanziaria, per assicurarsi che tutti operino in modo equo entro un limite. Ma è un'altra area in cui potrebbe essere interpretata in modi diversi. Quindi, al di là dell'aspetto finanziario in termini di gestione effettiva di una squadra e di ciò che le regole ti consentono di fare, dobbiamo stare attenti anche lì, ma ci sono discussioni in corso", ha concluso il direttore tecnico della McLaren.
Secondo voi il DT della McLaren ha ragione?