La Formula 1 ci ripensa, almeno secondo quanto riferito dal ‘Corriere della Sera’. Ma andiamo per gradi. Solamente una settimana fa (leggi qui), vi avevamo parlato della possibilità che i vertici della categoria potessero decidere di abolire qualsiasi forma di airshow da tutti gli eventi della massima serie del motorsport.
La motivazione risiedeva prettamente nell’inquinamento. La F1 si sta prodigando a diventare completamente carbon neutral entro il 2030. Non solo per quanto concerne le emissioni generate dai propulsori (per quelle non si dovrebbe attendere oltre il 2026) ma anche per gli aspetti che riguardano la logistica, ovvero spostamenti di merce e personale.
Si era dunque inizialmente pensato che dar luogo a delle esibizioni di aeromobili militari non fosse propriamente in linea con gli obiettivi che lo sport si era prefissato. Tuttavia, non era comunque emerso nulla di ufficiale e quest’oggi registriamo un primo dietrofront che sembra andare ad accogliere le critiche giunte nei giorni scorsi da molte personalità del motorismo italiano e dell’opinione pubblica.
Le Frecce Tricolori dovrebbero essere dunque libere di sorvolare i cieli di Imola e Monza pochi minuti prima del Gp anche nel 2022, mentre le Red Arrows britanniche potranno continuare ad intrattenere il pubblico di Silverstone.