Aston Martin, Krack: BMW non entrerà in F1. Buon rapporto con Vettel

Mike Krack non ha ancora iniziato il suo nuovo lavoro all'Aston Martin. Ma nel corso della primavera dovrebbe essere pronto. Il dirigente lussemburghese ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Auto Bild, soffermandosi sul suo nuovo lavoro nella scuderia britannica che ha presentato la nuova AMR22 quattro giorni fa, effettuando subito anche uno shakedown..

Krack sul possibile coinvolgimento di BMW in F1

"La BMW guarda sempre a cosa sta succedendo in Formula 1. Ma non credo che sia un suo problema al momento. Mi sono divertito molto in BMW, soprattutto negli ultimi anni, quando ho avuto più responsabilità. Aston Martin è stata un'opportunità. Se non fosse arrivata, sarei stato molto felice di restare. Non sono scappato. Ma è stata un'opportunità che si ottiene solo una volta nella vita. E dopo che avevo già fatto la Formula 1 per alcuni anni, mi ha attirato di nuovo. Non lo faccio per le luci della ribalta. È solo una sfida. Senza essere irrispettoso di quello che ho fatto di recente, ma puoi dire: vuoi giocare in Bundesliga o in Champions League? Se lo chiedi a un calciatore, vuole giocare anche in Champions League".

Il rapporto con Vettel

"Abbiamo un buon rapporto.Non credo abbiamo messo una buona parola per me. Non lo so, non c'ero. Dovrai chiederglielo tu stesso (ride, ndr.)".

Sul suo prossimo lavoro in Aston Martin

"La concorrenza non dorme mai. Lo standard è relativamente alto ovunque e non si può presumere di arrivare da qualche parte immediatamente, né nelle auto sportive né nella Formula 1. Il motorsport professionistico non è così facile, e non lo è mai stato. Almeno non l'ho mai sperimentato facilmente.E non c'è nessun predecessore lì per addestrarmi. La pressione è discreta, ma soprattutto bisogna assorbirla in modo che non si diffonda a tutta la squadra. Ho sempre cercato di fare lo stesso in BMW".