Alesi: Ho la Ferrari nel cuore, Bahrain indimenticabile. Leclerc un mostro su Max. E a Jeddah...

Il primo Grann Premio della stagione 2022 in Bahrain ci ha regalato emozioni, spettacolo e, soprattutto, una Ferrari nuovamente competitiva, capace di conquistare Pole, doppietta e giro veloce. Un risultato incredibile, che la F1-75 nata a Maranello ha ottenuto con relativa facilità, spiazzando il resto delle scuderie in griglia. Ma ora, archiviata la parentesi di Sakhir, è tempo di pensare all'Arabia Saudita, dove domenica, sul circuito di Jeddah, si correrà la seconda gara del campionato. Riuscirà la Rossa a confermarsi? Tutto passerà, ovviamente, anche dal rendimento di Charles Leclerc (vincitore in Bahrain) e di Carlos Sainz (P2 in Bahrain).

Di tutti questi argomenti ha scritto Jean Alesi nel suo consueto approfondimento per Il Corriere della Sera. Ve ne riportiamo un estratto.

L'ex pilota francese, nella sua analisi, ha innanzitutto espresso grande emozione per il trionfo della Rossa in Bahrain: "Per chi, come me, ha la Ferrari nel cuore, è accaduto qualcosa di indimenticabile". Poi si è soffermato sulla F1-75, sottolineando quanto sia un'ottima auto e il fatto che sia in mani sicure: "Una macchina che si comporta alla grande in ogni condizione. È la più bella da vedere sulla pista. Poi, la coppia di piloti formata da Leclerc e Sainz: credo sia davvero la migliore del Mondiale per la differenza di carattere. Charles è grintoso, è istintivo. La sua corsa è stata impeccabile, ha ripassato Verstappen tre volte e lì non basta una vettura forte, serve un mostro della guida". Infine, Alesi ha rivelato le sue speranze per la gara che si terrà domenica a Jeddah: "In Arabia Saudita mi aspetto una replica del Bahrain dove ho visto piangere e ridere ogni persona della Rossa".

Foto copertina Twitter Ferrari

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