Tramite i propri canali ufficiali, la FIA ha annunciato di aver elargito 1 milione di euro per sostenere i rifugiati in fuga dall'Ucraina a causa dell'invasione dell'armata russa. Il contributo dell'organo di governo della F1 sarà diviso equamente tra la Federazione internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Di seguito i dettagli.
In un comunicato, la FIA ha spiegato che il contributo donato sarà "un aiuto destinato a chi ne ha bisogno, in particolare a quelli più a rischio, compresi i minori non accompagnati, le famiglie monoparentali, gli anziani e i disabili".
A tal riguardo, il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha affermato:
"In collaborazione con la Fondazione FIA e con il supporto di IFRC e UNHCR, stiamo unendo le nostre risorse FIA per sostenere lo sforzo umanitario in Ucraina e nei paesi limitrofi. Siamo debitori alle iniziative dei nostri club membri e della Fondazione FIA nel dare un contributo per alleviare la difficile situazione di tutte le persone colpite dall'invasione in Ucraina. Speriamo in un esito pacifico del conflitto".
Intanto, la FIA Foundation ha fornito un contributo aggiuntivo separato di 20.000 sterline per "sostenere un convoglio di emergenza di autopompe antincendio e attrezzature salvavita donate all'Ucraina, organizzato dall'ente di beneficenza del Regno Unito FIRE AID".
Il presidente della Fondazione FIA, Lord Robertson di Port Ellen, ha aggiunto: "La guerra in Ucraina sta causando la peggiore crisi di rifugiati in Europa dalla seconda guerra mondiale. Ciò richiede una risposta urgente per cercare di alleviare alcune delle sofferenze. Sono lieto che la comunità della FIA, compresi i club nei paesi confinanti con l'Ucraina, i club di tutto il mondo, la leadership della FIA e la Fondazione FIA si siano riuniti in modo rapido ed efficace per mostrare solidarietà e fornire supporto pratico e finanziario".
Foto copertina Twitter Ben Sulayem