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Imola - La rivelazione di Horner: Il mio piede saltellava più del casco di Leclerc
28/04/2022 14:55:00
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Il campionato 2022, in casa Red Bull non è iniziato nel migliore dei modi sotto il piano dell’affidabilità. Arrivare in Italia con tre ritiri in tre gare non è proprio il massimo dell’aspirazione per un team di Formula1. La competitività la RB18 l’ha sempre mostrata, però lato motore, anche se il team si era detto fiducioso di aver risolto tutti i problemi, alla vigilia del weekend c’erano comunque delle preoccupazioni.
Tanta ansia nella prima doppietta Red Bull
Così, al termine della gara, rispondendo ai media riguardo a come abbia vissuto gli ultimi giri del GP del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, dove è maturata la prima doppietta stagionale in casa Red Bull, Christian Horner ha risposto: “L’aspetto più snervante di una gara simile sono gli ultimi 10-15 giri. Avevamo tutto da perdere e c’erano indicazioni che sarebbe venuto a piovere e in più non eravamo del tutto sereni sotto il piano dell’affidabilità.”
“Il mio piede saltellava più del casco di Charles Leclerc” ha affermato l’inglese facendo riferimento al porpoising patito dalla F1-75. “Tutto quel che poteva andare storto ci stava venendo in mente. Vedere sventolare la bandiera a scacchi è stato un sollievo.”
Ansia a parte, il weekend Red Bull è andato alla grande: “Max ha ottenuto il massimo dei punti. Abbiamo fatto doppietta in gara e nella Sprint Race siamo arrivati primi e terzi. La squadra si è resa autrice di una prestazione fenomenale e penso che sia tutto merito dei piloti, della squadra di corsa e di tutti i ragazzi e le ragazze a Milton Keynes. Da Sakura è inoltre arrivato un supporto straordinario dal gruppo HRC. Un weekend davvero sensazionale” ha concluso secondo quanto riportato da ‘GpFans.com’.
Foto: Red Bull Racing
