16 punti e settimo posto in classifica costruttori. Questo il bottino ottenuto dall’AlphaTauri nelle prime 5 gare del campionato mondiale di F1 2022. A sorpresa però è Tsunoda il pilota ad aver fornito alla squadra il contributo maggiore: 10 punti contro i 6 conquistati da Gasly. Quello spagnolo è un circuito che i piloti conoscono bene ed è proprio da qui che il francese conta di invertire il proprio trend.
Pierre Gasly
“Non vedo l'ora di dare inizio alla stagione europea. Anche se a Miami le cose non sono andate come speravamo – ha riferito il francese alle colonne ufficiali del proprio team - ci sono stati degli aspetti positivi dai quali crescere. Abbiamo avuto la nostra miglior qualifica della stagione portando entrambe le vetture in Q3. La gara è stata difficile a causa dei danni riportati subito al fondo. Ciononostante, sono riuscito a restare in lotta con le Alpine per la settima posizione, il che è stato incoraggiante. Stava andando abbastanza bene fino al mio contatto con Alonso. Avremmo meritato dei punti, quindi è stato un peccato”.
“Ora arriviamo a Barcellona, la sesta gara della stagione. Quello spagnolo rappresenta sempre un weekend importante, perché si riesce ad avere un quadro chiaro delle prestazioni delle varie vetture. Un’opportunità per farci un'idea di dove sono tutti, soprattutto nel midfield, che al momento è molto stretto: la situazione può cambiare radicalmente nello spazio di due decimi. Anche con le nuove vetture, sarà difficile sorpassare, quindi avere una buona qualifica sarà molto importante”, ha concluso.
Yuki Tsunoda
“Raggiungere la Q3 a Miami è stato un buon risultato sia per me che per il team, anche se un po' inaspettato. In gara, dopo la partenza, ho perso molte posizioni e non siamo riusciti a mettere insieme le cose, ma nel complesso ci sono stati alcuni aspetti positivi dal fine settimana. Ora passeremo un po' di tempo in Europa, a cominciare dalla pista di Barcellona dove abbiamo avuto i test invernali alla fine di febbraio. Naturalmente, questa volta le condizioni saranno molto diverse e molto più calde” ha detto il giapponese alle colonne ufficiali della squadra.
“Barcellona è una pista molto tecnica e presenta un'ampia gamma di diversi tipi di curve e velocità, alte, medie e basse. Mette l’auto davvero alla prova. Tutti i team conoscono molto bene la pista, quindi mi aspetto che la lottan el midfield sarà molto serrata, ma sono fiducioso. Credo comunque che la nostra squadra abbia ancora bisogno di apportare degli aggiornamenti prima di poter dimostrare delle prestazioni costanti ad ogni weekend di gara”, ha chiosato.
Foto: Twitter, AlphaTauri
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