Nel corso della sua consueta rubrica per Sky Sport (qui un estratto sulla Mercedes), Martin Brundle si soffermato anche su Carlos Sainz. L'ex pilota di Formula 1, oggi conduttore televisivo, ha sottolineato che lo spagnolo deve ancora fare un piccolo step se vuole vincere la sua prima gara iridata.
Lo ricordiamo, il ferrarista ha messo sotto pressione Max Verstappen durante gli ultimi giri del Gran Premio del Canada, senza però risucire a sferrare l'attacco decisivo.
Di seguito le considerazioni del britannico.
Brundle: "Sono sempre stato un sostenitore di Sainz"
Analizzando le vicende del GP canadese, Brundle innanzitutto ha detto:
"Max Verstappen ha guidata da maestro, da vero campione del mondo in carica e ora leader del campionato mondiale, ma Carlos Sainz sulla Ferrari lo ha messo sotto pressione molto duramente negli ultimi 15 giri".
Poi ha continuato:
"Carlos è come Lando Norris e George Russell: è quasi pronto a vincere i GP, ma le vittorie continuano a sfuggirgli per vari motivi. Sono sempre stato un sostenitore dello spagnolo e a volte mi sono sentito l'unico nel paddock, ma è molto bravo, soprattutto in gara".
Infine ha concluso:
"L'ultimo ostacolo per lui è combinare il suo talento, la sua determinazione, l'aggressività e l'esperienza, il tutto in maniera continuativa. La macchina poi viaggerà incessantemente in avanti piuttosto che occasionalmente di lato".
HAKKINEN: «MERCEDES HA L'UNICA COSA CHE MANCA A RED BULL E FERRARI. SUL PORPOISING SERVONO I DATI»
Foto (entrambe) Twitter Ferrari
Nel corso della sua consueta rubrica per Sky Sport, Martin Brundle si soffermato anche su Carlos Sainz. ...